GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] cittadinanza il 19 febbr. 1519, ottenendola nel maggio dello stesso anno, e all'origine fanese del G. allude in modo diretto Pietro Ercolano, a ricordare la competenza linguistica del G., "uomodelle cose toscane assai intendente" (p. 177).
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Torino 1823).
Frattanto le vicende del '21 piemontese avevano dato origine a nuovi motivi di polemiche intorno al B., che, note, la traduzione dal francese dell'opera dell'abate Boegert, La filosofia guidando l'uomo alla religione ed alla felicità, ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] nuova pianta delle segreterie, che dava maggiore importanza a quella affidata al Tanucci, l'uomo politico toscano , segretario d'Azienda. All'originedella questione stava ancora una volta l'irrefrenabile prodigalità dell'E. che giunse fino al ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] di Coppo Stefani (p. 72) il D. era stato "uomo di consiglio e leale al suo Comune e franco ... lo maggiore 29; N. Rubinstein, La lotta contro i magnati in Firenze, II, Le originidella legge sul "sodamento", Firenze 1939, pp. 5-17, 50 s.; B. ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] a lenire le piaghe italiane.
Il contenuto concreto della narrazione di questi vent'anni di pace è . Era piuttosto ancora un uomo poco provveduto di mezzi, di di pace, alleanze e matrimoni, dalla sua origine fino al tempo presente, tratta da molti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] guadagnato fama di uomo d'azione, ma cauto ed avveduto. Nulla si sa della madre, come pure dell'unico fratello, Duc de Crète, Venise 1976, p. 186; M. Sanuto, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae ovvero La città di Venetia (1493-1530), ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] dalla ricchezza, dalla fama d'uomo munifico - in effetti per le occorrenze della guerra di Candia versa mille cardinalità" del fratello Pietro; Ibid., mss. P. D., 613: Originedelle famiglie aggregate per l'offerte nella guerra di Candia..., c. 11 ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] del forte di Versoix) accrebbe la stima per l'uomo e il prestigio del cittadino, sovente chiamato a ricoprire cariche della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, XXIII (1884), pp. 317, 319, 374; A. Gautier, Familles genevoises d'origine ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] l'imperium temporale, di cui non viene riconosciuta l'origine divina, è sottoposto all'autorità dei papa, sebbene la alcuni articoli lesivi del prestigio vescovile e della sua autorità, il D. può considerarsi "uomo colto e integro per certo, ma più ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] preoccuparsi del parere fiorentino in merito.
Era un uomo ancor giovane colui che nell'estate del 1400 ., cod. cart. 532: R. Baldelli, Memoria, e descrizzione dell'origine, antichità e nobiltà della città di Cortona, cc. 33r-37r; Ibid., codice cart. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...