Uomo politico, nato il 26 novembre 1885 a Münster in Vestfalia da famiglia modesta d'origine contadina. Si laureò in scienze politiche a Bonn. Nella guerra mondiale divenne capitano, fu ferito e ripetutamente [...] . E poiché il Reichstag non riusciva a funzionare, il B. ricorse a varie riprese alla misura eccezionale delle ordinanze presidenziali. Governò praticamente in forma dittatoriale portando all'estremo, per risolvere le gravi difficoltà finanziarie, la ...
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Uomo politico sudanese, nato nel 1902; studiò nel Gordon College di el-Kharṭūm e nella American University di Beirut. Dal 1921 al 1946 prestò servizio nel dipartimento dell'Educazione del governo del Sudan; [...] movimenti favorevoli all'unione con l'Egitto (partito degli Unionisti, Fronte Nazionale, partito della Valle del Nilo, Unionisti Liberi). Ebbe così origine il Partito Nazionale Unionista, del quale al-Azharī fu presidente. Nelle elezioni del 1953 ...
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KAUNDA, Kenneth David
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico zambiano, nato a Lubwa il 28 aprile 1924, in una missione della Chiesa di Scozia. Suo padre era di origine nyasa, ma K. fu cresciuto fra i [...] , ha in parte moderato il suo radicalismo e a tratti ha cercato di fare opera di mediazione con i governi razzisti della Rhodesia del Sud (poi Zimbabwe) e del Sudafrica. La sua speciale versione di socialismo africano, comunitario e non classista, è ...
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Storico e uomo politico romeno, figlio dello statista Ionel I. Brătianu, nato a Ruginoasa il 30 gennaio 1898. Studiò legge e lettere a Parigi, fu nominato professore di storia universale all'università [...] rupte din cartea războiului (Fogli tratti dal libro della guerra, 1918-19), mostrò umana comprensione degli avvenimenti . Polemista di contenuta ironia si mostra nella ricostruzione dell'origine politica romena, Une énigme et un miracle historique: ...
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Ecclesiastico ortodosso e uomo politico romeno, nato a Topliţa (Transilvania) il 18 luglio 1868, morto a Cannes il 6 marzo 1939. Seguì gli studî di teologia e di filologia, che diedero un'impronta moderna [...] , sotto il dominio ungherese, uno dei principali fautori dell'unione della Transilvania alla Romania. Il 31 dicembre 1919 fu nominato adeguandosi anche al notevole fondo popolare romeno di origine latina sopravvivente anche in materia religiosa, cercò ...
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HARRIMAN, William Averell
Vittorio GABRIELI
Uomo politico, banchiere e diplomatico, nato il 15 novembre 1891 presso New York. Repubblicano in origine, passò al partito democratico sotto l'amministrazione [...] ., la Gran Bretagna, e più tardi l'URSS, con l'incarico di provvedere ai trasporti, ai finanziamenti e agli acquisti delle merci richieste. Accompagnò Churchill a Mosca nei 1942, dove fu discusso con Stalin il secondo fronte, e prese parte in seguito ...
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LA GUARDIA, Fiorello
Uomo politico americano di origine italiana, nato a New York l'11 dicembre 1882. Ha vissuto in gioventù a Trieste, con la famiglia, ed è stato addetto ai consolati americani a Budapest [...] 06). Ritornato a New York, è stato interprete negli uffici dell'immigrazione a Ellis Island (1907-10), quindi avvocato. Entrato politica statale nel 1915 come repubblicano, è stato membro della Camera dei rappresentanti dal 1917 al 1921 e dal 1923 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] che, se da cardinale era stato conosciuto come un abile uomo politico, divenne noto ora proprio per i suoi continui tentennamenti Gaeta, Origine e sviluppo della rappresentanza stabile pontificia in Venezia (1455-1533), in Annuario dell'Istituto stor ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] con ampio commento (1935) dal noto studioso e storico di origine ebraica, Cecil Roth.
Creato cardinale del titolo di S. Lorenzo ne ricavò fu quella di un uomo "accortissimo" e della eccezionalità della sua ascesa al soglio pontificio, come ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di Stato. Egli lo giudicava un uomo che non "entend rien aux affairs del 1764 ebbe dunque la sua origine in un cattivo raccolto, di cui fra Genova e Roma al tempo di C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., VIII ( ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...