VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] scritto su L'origine e il progresso della filosofia della storia, costrinse la naturale vivacità dell'ingegno e del ). Ma gli veniva anche, pur senza essere vero e proprio uomo politico e senza mai aver avuto responsabilità di capo di governo o ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] regno d'Italia. Le originidella grandezza di Milano e anche del potere temporale dell'arcivescovo sono da ricercare verso , la dinastia era fra le prime d'Italia. Gian Galeazzo, l'uomo dalle cento fila, come lo chiamava il Capponi, morì nel 1402 di ...
Leggi Tutto
IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] delle nuove generazioni.
Il 1951 fu un anno importante per le lettere irlandesi: se da un lato l'incendio che distrusse lo storico Abbey Theatre di Yeats e Lady Gregory segnò la fine di un'epoca, dall'altro l'iniziativa di un intraprendente uomo ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] di squilibri strutturali le cui origini vennero denunciate nei ritardi dell'"autogestione operaia", ferma a uno sole è lontano") che narra di un contadino-partigiano, un brav'uomo, il quale viene fucilato dai suoi compagni che non riescono a ...
Leggi Tutto
HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] lontane ma non per questo meno percepite.
Della rivendicazione delleorigini africane − che troverà ampia risonanza nella R. Depestre (n. 1926).
Camille, saggista, giornalista e uomo politico, ha espresso intensamente nelle sue liriche (Assaut à la ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] 6 miliardi di kWh, oltre i due terzi dei quali di origine termica e il 15% nucleare. Le sole centrali nucleari sono una fu la sua immagine di 'uomo forte', in grado di mettere a freno il dilagare della corruzione e delle mafie nella vita pubblica, di ...
Leggi Tutto
SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] considerare la prima struttura antisismica applicata intenzionalmente dall'uomo, la colonna a rocchi. Il tempio C prova più tarda, perché era questo il tempio della gente di origine sicana della città, cioè gli abitanti del distrutto quartiere ...
Leggi Tutto
. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] Uncovered, Londra 1946; P. Levi, Se questo è un uomo, Torino 1947; E. Kogon, Der S.S. Staat, cinque anni".
Anche in Germania, l'origine e la storia dei campi di lavoro validi, portò in primo piano la questione della mano d'opera. Fu perciò introdotto ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] non possiamo non sentirne la giustificazione storica. A un uomo moderno il pensiero solo di quelle corporazioni, basate sul inquadrano e disciplinano, dell'unità della società nazionale nell'ambito dello stato. Le sue origini vanno ricercate nel ...
Leggi Tutto
'
(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] tenersi in tempi brevi, potevano scegliere se votare nel paese d'origine o se votare nel luogo dove si erano rifugiati. Tale libertà di dal partito della Plavšić, l'Alleanza del popolo serbo, SNS), uomo più moderato di M. Krajišnik della SDS di ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...