FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] il 1609 risiedette presso la corte dello "zamorin" di Calicut; morì a Cochin nel 1632.
Uomo di grande spiritualità, profonda umanità e notazioni e particolari interessanti; accenna ad es. all'originedelle ceneri "con cui i pagani si santificano", ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] febbr. 1849 ne era eletto presidente l'uomo più quotato dei partito conservatore, il marchese d. Chiesa in Italia, IX(1955), pp. 69-70, 79-91; Id., Le originidella Pia Aggregazione catt. a Lucca (1847-1849), in Rass. stor. del Risorg., XLIII ( ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] con efficaci parole l'anima di quelli a cui il progetto della scuola era rimasto fino allora ignorato" (Rumor, p. 26 (da lui ammirato sopra tutti), che veniva a contraddistinguere un "uomo tollerantissimo" e "animato di modernità".
Con il F. ci ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] , e preso anche possesso dell'abbazia della Magione in Palermo, il B., uomo dotato di notevoli capacità organizzative , 43, 44, 45-48, 71-75, 93-94;V. La Mantia, Origine e vicende dell'Inquisizione in Sicilia.Torino1886,pp. 56 s., 58 n. 1, 59; Id., ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] sulle conseguenze del servo arbitrio sul piano etico, che, riponendo l'origine del male e la causa di ogni agire umano in Dio, depriverebbe l'uomodella propria responsabilità morale. Contro Lutero, che considerava la volontà umana intrinsecamente ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel '600 l'"uomo dottissimo e onestissimo oltre ogni dire, il cui maggior peccato fu nel Ragionamento sull'origine,antichità e pregi del monachismo in genere e spezialmente dell'ordine cassinese (Brescia ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] di Lucca, Anselmo da Baggio, un uomo energico che continuò la politica riformatrice di Niccolò delle dispute che in quegli anni vedevano alcuni vescovi dell'area toscana contrapporsi alle rivendicazioni territoriali della nobiltà laica di origine ...
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MANETTO da Firenze (Manetto Dell'Antella), santo
Franco Andrea Dal Pino
Nato agli inizi del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, il suo nome si trova incluso nella lista dei sette beati fiorentini [...] Arrigo (Enrico) di Baldovino, uomo di penitenza e intimo dei fondatori dell'Ordine. In quel momento era stato 1265.
La Legenda de origine Ordinis, nella parte redazionale posteriore al 1317, presenta M. al momento della sua elezione con queste parole ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] alla luce e per il taglio metodologico adottato.
Uomo di vaste letture e di notevole curiosità intellettuale, pubblicate, oltre alle due già citate, furono: Dellaorigine dei Piceni, Fermo 1777; Delleorigini e antichità fermane, ibid. 1778(le due ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] di P. Vaglienti, le biografie di G.F. Pico della Mirandola e dello Pseudo-Burlamacchi, le apologie di fra Benedetto e di L scienza e di bontà eloquentissimo" non per sua natura "uomo malivolo ma piuttosto uomo di pace e di commettere bene" (p. 43). ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...