IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] guida spirituale particolare. Lettere della famiglia imperiale lo descrivono come un uomo molto riservato e modesto libero da incarichi temporali, tornò nella sua provincia di origine, dove, secondo la testimonianza dei suoi confratelli, condusse una ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] (Giurato, 1702, p. 26), uomo molto influente a corte e futuro ministro generale dell'Ordine dal 1645 (Neri, 1952, s.; P. P. Coco, Saggio di storia francescana di Calabria dalle origini al sec. XVII, Taranto 1931, pp. 106 s.; Inventario deglioggetti d ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] fabbricato dallo stesso C.) costituito dalla presunta cronaca delleorigini di Piacenza attribuita ad un T. Omusio Tinca archivio privato della sua città e di cui sostenne con speciosissimi argomenti la genuinità. Eppure egli era uomo non privo ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] conclusione. Morì a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu purtuttavia 577-628; F. Gaeta, Origine e sviluppo della rappresntanza stabile pontificia in Venezia, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] di Bonifacio di Canossa: forse più consistente la questione della comune origine con ia Cronaca di fra' Salimbene e il Liber la cronaca, priva degli anni 1378-82, rivela un uomo nel pieno della maturità. Quanto alla connessione tra le parti, il D. ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] pastorale preferì sempre quella politica. Essendo un uomo ambizioso, aspirò al cardinalato, ma non riuscì Caroli Antonii Putei, Florentiae 1608; F. L. Barelli, Mem. dell'origine, fondazione... dei chierici regolari di S. Paolo, Bologna 1707, II ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] , che avrà nella produzione dell'A. impensati sviluppi. Di maggior rilievo L'uomo politico-religioso, frutto di del maestro del Sacro Palazzo, e che trova anche una sua origine e dimensione politica, apertamente dichiarata dall'A., in una sia ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] di origine e parente del suo predecessore, a Poitiers il cui vescovo aveva preso le parti dell'antipapa Bosdari, Giovanni da Legnano,canonista e uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna della Chiesa 1360-1375, in Atti e ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] a concludere che notevoli dovevano essere le sue capacità di uomo di Chiesa e di governo. Il G., insieme con H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975 ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] "controversia veronese", che aveva avuto origine dalla pubblicazione dell'epistola del cardinale Gaspare Contarini, De cui si tratta del problema della giustificazione un altro quelle sui peccati che maggiormente l'uomo deve evitare l'ultimo quelle ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...