ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] marzo 1455: dalla città d'origine dei genitori ricevette la doppia il 1 giugno) recava una condanna in blocco delle proposizioni e non un giudizio specifico per ognuna di papi medicei non fu certamente l'uomo di chiesa che richiedevano i tempi in ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] Del resto, G., come suo cappellano, era intimo dell'imperatore, il quale difficilmente avrebbe potuto scegliere, per la delicatissima e potente diocesi ambrosiana, un uomo di origine modesta, a rischio di inimicarsi ulteriormente il clero cattedrale ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] .), si adopera da parte sua a ricercarne le possibili origini in zona toscana, fondandosi sul particolare interesse per questa per la sua opera di storico e di uomo impegnato nella politica della Curia quale membro di quel collegio cardinalizio che ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] III [1949] 3 pp. 163 ss.) e l'analisi dell'art. 7 della costituzione della Repubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. , LXXXVIII [1977], pp. 522 s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] C. G., in Diocesi di Milano - Terra ambrosiana, XXXVII (1996), 2, pp. 52-55. Per l'opera dello G. in campo scientifico e per le origini e gli sviluppi della sua attività, si vedano La Fondazione Pro iuventute Don C. G., a cura di E. Feliciani, Roma ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ; ad essa dedicò le sue attenzioni di uomo colto e di largo ingegno, amante delle arti e delle lettere, come lo dissero, nei loro scritti , vescovo di Pavia.
Fonti e Bibl.: Marini Sanuti De origine urbis venetae et vita omniuni ducum, in L. A. ...
Leggi Tutto
CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] a confutare la tesi della successione apostolica dei valdesi (Recherches historiques sur l'origine des Vaudois et sur che, nella particolare situazione del tempo e dell'Italia, questi era l'unico uomo di Stato capace di risolvere i conflitti tra ...
Leggi Tutto
CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] uomo di viva e aperta cultura teologica. Ottimo conoscitore della Bibbia, sensibile lettore dei Padri (decine erano le edizioni delle J. M. Koenig, Bibliotheca vetus et nova a prima mundi origine, Altdorf 1678, p. 164(attribuisce al C., equivocando - ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] ed acquistando così fin dall'inizio quella fama di uomo colto ed istruito che tanto peso avrà nella 1961, ad Ind.; N. Del Re, I card. prefetti della S. Congr. del Concilio dalle origini ad oggi(1564-1964), in La Sacra Congregazione del Concilio..., ...
Leggi Tutto
BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Roberto (il suo nome di famiglia era da Carrara) un uomo di una curiosità illimitata e di un'erudizione vastissima, che seppe quella dedicata alla storia del canto liturgico, all'origine e all'uso dell'organo e degli altri strumenti nella chiesa, ai ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...