DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] ss.; Persistenza nell'animale spinale di asimmetrie posturali e motorie di origine cerebellare. Nota I, in Arch. di fisiol., XXVII [ Borgiotti; Sul graduale instaurarsi nell'uomodella corrispondenza fra il piano dell'orbita in cui si manifesta il ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] nel 1925 (Sull’anatomia macro-microscopica della “epiphysis cerebri” nei mammiferi e nell’uomo, pp. 19-65), nella serie . 75-89), a un volume su L’originedella vita (Roma 1963 e, con il titolo Le originidella vita, Brescia 1963), frutto di un corso ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di clinica dermatologica (Le variazioni della piruvicemia nell'uomo in seguito all'introduzione di [1955], pp. 678-694; Dermatosi infantile eruttiva acroesposta di probabile origine virosica, in Minerva dermatologica, XXXI [1956], Suppl. al n ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] del solfato di chinina nell'uomo sano; Sulla italiana riforma della medicina e sopra alcuni casi di historiae Patavina, XIII (1966-67), p. 153; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1300, 1595 s., 1598; ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] dette la dimostrazione e il primo preciso schema della circolazione nell'uomo, fu il Cesalpino a introdurre il termine " all'origine di una nuova pubblicazione: A proposito dei due globi mercatoriani 1541-1551. Appunti critici sulla storia della ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] uomo di grande cultura, come testimonia anche la ricca biblioteca privata da lui costituita, in cui trovarono posto, tra gli altri tesori letterari, molte opere storiche, politiche e giuridiche dell sua patria d'origine, a favore della quale egli ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] procurandosi la fama di uomo pio e continente anche quarantesimo giorno, affermazione di origine aristotelica dovuta per lui 599; B. Zanobio, Docum. e scritti ined. di B. C., in Rend. dell'Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, XCVI 1962), pp. 266-72 ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] profilassi del pestilenziale cholera asiatico, ibid. 1854. Uomo di vasta cultura, fu autore di alcuni interessanti il censore P. Lichtenthal, medico di origine ungherese musicofilo e compositore. L'attività dell'Accademia ebbe inizio nel 1846, con le ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] interesse del D. verso particolari aspetti della neurochirurgia: ebbero così origine le sue originali proposte sulla lobotomia cliniche, questa felice prima applicazione del D. sull'uomo segnò una data storicamente importante. Essa rappresentava il ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] sul piano logico è un'estensione della scoperta dell'origine acarica, e quindi parassitaria, della scabbia, fatta pochi anni prima ), generalizzò la constatazione del parassitismo animale sull'uomo, relativa ad un'affezione esterna come la scabbia ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...