ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] -dinitro-fenolo, ibid., XVII [1942], pp. 61 s.) e alle originidelle vene grande azigos e emiazigos nell'uomo (Osservazioni intorno alle originidelle vene grande azigos ed emiazigos nell'uomo, in Ricerche di morfologia, XI [1931], pp. 309-327; Sul ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] alla patologia sperimentale e alla terapia e profilassi delle malattie infettive dell'uomo consentì al C. di studiare l'azione termica nel corso delle malattie infettive dipenderebbe dall'azione di una sostanza febbrigena di origine batterica, cui ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] dell'apparato urogenitale e sull'originedelle cellule interstiziali delle gonadi (Contributo alla migliore conoscenza dellosviluppo delle . 539-544), su alcune particolarità di gruppi muscolari dell'uomo (Vestigi di M. peronaeus digiti V (superior e ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] in tre punti: la possibilità di migliorare il benessere psichico dell'uomo, legata alla sua modificabilità come individuo e come parte della società in cui vive; il rapido miglioramento della sanità psichica conseguibile con il concorso di differenti ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] tradizionale, fu una sorta di indagine sull'originedella vita. Egli intendeva dimostrare l'eterogenesi, un sono più di 270, fra cui, oltre ai già citati: Sull'esistenza dell'uomo in epoca terziaria, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] studio dell'origine e dell'evoluzione dei processi morbosi e delledella pars intermedia dell'Hypophisis cerebri dell'uomo, ibid., LXXX [1926], pp. 665-735; Secondo contributo alla struttura della pars intermedia dell'Hypophisis cerebri dell'uomo ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] argomento scientifico in contrasto con la teoria darwiniana dell'origine comune delle due specie (Dimostrazione anatomica intorno alla maggiore perfezione della mano dell'uomo confrontata con quella delle scimie, ibid., 1866, t. VII, sez. di scienze ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] dell’uomo e della donna è diverso, esso è però concorde e rivolto a un unico fine [la nascita di un figlio, ndr], nella stessa guisa delle in lei vediamo, ancora una volta, come l’umiltà delleorigini non impedisca affatto l’ascesa a chi adopera i ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] . 225-246; Ricerche sopra l'azione fisiologica del massaggio sui muscoli dell'uomo, in Arch. per le scienze mediche, XVI [1892], pp. in Giorn. della Soc. italiana d'igiene, XII [1890], pp. 308-319) e gli studi sulle infezioni di origine aviaria, in ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] sul ferro nelle feci malariche. La sua scuola recò un notevole contributo anche alla conoscenza della funzione depurativa del rene (si veda L. Luciani, Fisiologia dell'uomo, Milano 1923, II, pp. 457-59) e produsse la serie di ricerche su La funzione ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...