Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] ambiguo, situato nel midollo allungato, dà origine a una parte delle fibre motrici dei nervi glossofaringeo, vago primo processo di trasformazione di un n. in un altro provocato dall’uomo fu realizzato nel 1919 da E. Rutherford, il quale osservò la ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] meccanismi di reazione.
Origini e sviluppo della chimica sintetica
La storia di questo settore della chimica ebbe inizio Quella s. distrusse una delle credenze filosofiche del tempo, quella che l’uomo non potesse preparare artificialmente sostanze ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] terminale. Nei Vertebrati diversi dall’Uomo, salvo eccezioni, si prolunga caudalmente più che nell’Uomo; sempre si manifesta una cellule contengono molto amido), ma l’origine è dovuta alla presenza delle larve di Ditteri del genere Agromyza, ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] tra determinate forme batteriche e le malattie che esse possono provocare nell’uomo e negli animali; con la necessità di coltivare in vitro i alimenti da parte di b. e della trasmissione di malattie di origine alimentare, come, per es., il botulismo ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] di lipidi: si pensi, per es., che nei liquidi organici di un uomo sono presenti, in soluzione, circa 1000 cm3 di ossigeno, mentre il consumo origine ad atomi di idrogeno e a composti a due atomi di carbonio, rappresentati dai gruppi acetilici dell’ ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] kg).
M. dei corpi del sistema solare
La misura della m. di un pianeta è assai semplice, se intorno , per es. una calda di origine tropicale e una fredda proveniente da attitudine conformista che forgia il cosiddetto uomo-m. in uno qualsiasi dei ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] r. sull’uomo è la perdita di udito (misurata dall’innalzamento della soglia auditiva, cioè della pressione acustica anche r. proprio o intrinseco, è costituito da segnali che si originano all’interno del sistema; tra i principali componenti è il r. ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] genere a genere all’interno della stessa specie. Tutto ciò suggerisce o che l’originedelle diverse sequenze ripetute debba essere sequenze siano comunque associate a importanti funzioni.
Nell’uomo, parte del DNA a sequenza semplice è costituita da ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] colloquio fra questi ultimi e operatori umani (colloquio uomo-macchina). A tale proposito gli elaboratori sono in volta instaurato un canale di comunicazione fra l’origine e la destinazione della chiamata, nel secondo caso l’instradamento è reso ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] costante tra lo spessore della fibra e il volume della cellula da cui essa si origina. La guaina mielinica costituisce uomo sono da ricordare i seguenti: i corpuscoli di Pacini, numerosissimi nel connettivo sottocutaneo della palma della mano e della ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...