Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] retrocavale a destra e all'originedell'aorta a sinistra, previa sezione tra legature dell'arteria surrenalica inferiore. L'uretere che toccano i più elevati livelli di significato etico che l’uomo conosca. Educare in tal senso la società e indurre l’ ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] nozioni che l'osservazione ci fornisce riguardo agli elementi costitutivi dell'uomo e di fondare in seguito su questi dati i principî di e senza alcuna determinazione finale. Se l'origine di questi movimenti fosse stata esclusivamente fisica, le ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...]
Per confutare l'errata opinione della tradizione, secondo la quale all'originedella medicina vi sarebbero state solo : un atteggiamento più rispondente all'inclinazione naturale dell'uomo e diffuso nella popolazione, nonostante il divieto religioso ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] è dovuta al maschio; essa è comunque più spesso di origine mista (40%) e rimane sconosciuta nell'8% dei casi. Tra le varie cause dell'infertilità, l'età della donna influisce più di quella dell'uomo, non solo perché il rischio di mortalità per l ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] tempo dopo la nascita o prima di riprodursi. Le originidella specie umana non sono chiare. La Mettrie fa riferimento ad alcune tradizioni popolari secondo le quali è rintracciata l'ascendenza dell'uomo in determinati animali, ma non dà molto credito ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] disperazione o la rimozione con conseguente banalizzazione della vita; la seconda è quella dell’uomo che si è reso conto che la situazione di vita dolorosa o deludente che è all’originedella depressione. Chi non riesce a scorgere nella società e ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] macello e a partire dal 1o gennaio 2002 anche il paese di originedell'animale. Si tratta, evidentemente, di norme che hanno come obiettivo principale anche lo scrapie della pecora e della capra e la malattia di Creutzfeldt-Jacob dell'uomo (forma di ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] su questo argomento, tutti con il titolo Sull'elettroencefalogramma dell'uomo. Nel primo di questi lavori, per la prima dell'elettromiografia
Le originidell'elettromiografia sono pressoché contemporanee di quelle della elettrocardiografia e della ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] inevitabile della presenza di questi centri altamente connessi (e della estensione temporale della vita dell'uomo). La neurali fluide" (v. Solé e Miramontes, 1995). Le originidella complessità collettiva, in particolare di strutture come i nidi, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] che il vitalismo del XVIII sec. abbia le sue origini lontane nel meccanicismo cartesiano, del quale non cesserà mai di Barthez chiamava "principio vitale": "Io chiamo Principio vitale dell'uomo", è scritto all'inizio dei suoi Nouveaux éléments de ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...