FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] biunivoca e bicontinua.
Autosomiglianza. - L'origine storica della nozione di autosomiglianza va ricercata nell'analisi ciclo sonno-veglia negli animali e nell'uomo, che ha permesso di evidenziare delle ''singolarità temporali'': momenti critici del ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] calcolo', basti ricordare l'origine e l'astrazione di alcuni Anche se non è ancora chiaro quando l'uomo riuscirà a costruire il primo elaboratore quantistico vero futuri delle scienze e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. ...
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STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] trova allineato di fronte nella seconda. Infatti:
Il punto S dell'ordinata relativa all'origine dei tempi è un punto di flesso in cui la curva si diminuire la capacità procreativa via via che l'uomo civile sviluppa le sue facoltà mentali (Spencer), ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] di un abaco.
Un disegno del 1795 mostra un uomo che esegue operazioni con bacchette disposte su una superficie tropico. Il procedimento utilizzato per stabilire la data della Suprema origine fu abbandonato dopo il Calendario Shoushi (Shoushi li, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] sono il sito di sintesi delle proteine.
Primi esperimenti sull'originedella vita. Utilizzando acqua distillata controllo dei movimenti.
Scoperti alcuni antigeni di istocompatibilità nell'uomo. Jean Dausset, del Centre Nationale pour la Transfusion du ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] i metodi delle tangenti conosciuti. Per capire meglio di cosa si tratta, torniamo per un momento all'originedella teoria di ma con il pensiero rivolto a Newton: "se un uomo versatissimo in questa materia arriverà a un simile risultato, insegnandoci ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] luogo di nascita, ma Bhāskara I lo definisce 'un uomodell'Aśmaka'; si deve dunque presumere che Āryabhaṭa nacque nell'Aśmaka semi' (bīja) e ne enumera quattro tipi; da questi hanno origine gli otto tipi di matematica 'degli affari materiali' o 'per ...
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Vicino Oriente antico. L'originedella scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'originedella scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] della scrittura.
L'originedella scrittura cuneiforme
di Jean-Jacques Glassner
L'invenzione della usato per l'orzo (razione mese/uomo) corrispondeva proprio all'unità c; ossia, poiché 1c=5M=30m6, un uomo riceveva un quantità di orzo di 1m6 ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] ’originedella teoria sembra tuttavia doversi cercare nella problematica che abbiamo richiamato nel par. 1, a proposito della accorda bene con l’immagine che abbiamo di Euclide, un uomo che passa in rassegna l’universo matematico e produce opere ...
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L'Ottocento: matematica. Le originidella teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le originidella teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] matematico maturo. È addirittura stupefacente che si tratti invece della creazione di un uomo che morì all'età di vent'anni, ferito mortalmente gruppi poteva ritenersi portata a termine.
Originidella teoria dei gruppi finiti di permutazioni
Nella ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...