CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] Canto sulla morte di Gesù Cristo, un poema eroicomico Sull'origine diLugo, e un'opera Sulla soppressione dei Gesuiti.
Le opere viene svolto il tema, certamente generico e quindi metafisico, dell'uomo che "di sua ragione il dono / sprezza e sommette ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] Milano 1885, pp. 3-28; A. Kuliscioff, Il monopolio dell’uomo: conferenza tenuta il 27 aprile 1890 nelle sale del Circolo filologico Firenze 1948, p. 366; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia 1848-1892, Torino 1963, ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] ., Magliab. cl. IX cod. 125, n. 4). Questi difetti dell'uomo, impietosamente rilevati, e forse non a torto, dal Bonciani, furono altresì i difetti dell'artista: anche la scarsità della sua produzione poetica sembra conseguire ad una sempre rimandata ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] sviluppo del paese ("la donna istruita sarà la compagna dell'uomo..., sarà un essere produttivo per la società, non Firenze 1955, 1, pp. 49, 148; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 34, ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] , degli animali, dell'uomo, de' morali"), cui seguono canti sulla divinità e sul messaggio cristiano ("pronostico della cristiana religione, della divina essenza, della generazione e spirazione eterna, della creazione del mondo, della natura angelica ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] turco. Qui è collocato un frammento sull'originedella rima, ricondotta alla lacrimevole storia di Eco , ammiravano la celebrità letteraria ma onoravano anzitutto il patriota e l'uomo libero, che non si era piegato né agli Austriaci né, prima ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] più sicura, per un giovane dotato ma di origine plebea come lui, per farsi strada nella uomo comincia a temporeggiare". Dedicava molte ore ai suoi progetti letterari, in particolare stava attendendo alla stesura della Istoria delle turbolenze della ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] esistenti nelle biblioteche Laurenziana e Palatina e dell'origine e progressi della Tipografia Orientale Medicea in Roma,Firenze 1772 fra il B. e l'inglese Samuel Musgrave, medico, uomo politico, ma soprattutto il più grande studioso di Euripide alla ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] , e che sanno fare anche delle bagatelle, per passar tempo". Ora, se l'uomo non si rispecchia interamente nella letteratura il gioco delle parti), mentre il conclamato realismo del linguaggio, gergale e allusivo, rivela la sua origine libresca ("Io ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] manoscritti, approfittare della dispersione della biblioteca del maresciallo Piero Strozzi (il focoso uomo d'armi fieramente immemore "gentilhomme originaire de Florence", ripercorre le vicende d'una famiglia anch'essa fiorentina d'origine e con la ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...