CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] l'uomo più della Repubblica di Padova e dei principi da Carrara raffrontate con quelle di altri Comuni e principi italiani, Padova1859; Id., Intorno ai diplomi dei principi da Carrara, Padova 1859;G. Cappelletti, Storia di Padova dalla sua origine ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] delle milizie pontificie nella seconda guerra di Castro, dichiarata da Innocenzo X contro i Farnese.
Al luogo d'origine mi scrivete della morte di messer lo vescovo, però per operar con mons. lo Papa, che vi dia un messer lo vescovo, uomo dabbene e ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] allora si aggravò anche il fatto delle sue assenze da Aosta.
Egli era ben uomo da volere visitare la sua diocesi, Hostium quae vis potuit..., in G. Tagliotti, La genuina origine dei prodigiosi simulacri di Maria Vergine venerati da quindici secoli ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] della Perugia del Quattrocento. Il nucleo principale delle proprietà era costituito dai fondi di Monte Tezio, luogo d'originedella sicura espansione.
Nel pieno dell'attività di docente di consulente pubblico e privato, di uomo d'affari, di cittadino ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] da allora uno dei più decisi sostenitori del movimento di riforma che diede origine all'Osservanza.
Nel 1363 si trasferì a Montepulciano, dove era stato nominato rettore del convento delle suore domenicane; il 28 apr. 1366 vi pubblicò la Legenda s ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] l'imperium temporale, di cui non viene riconosciuta l'origine divina, è sottoposto all'autorità dei papa, sebbene la alcuni articoli lesivi del prestigio vescovile e della sua autorità, il D. può considerarsi "uomo colto e integro per certo, ma più ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] del giansenismo in Fiandra e in Francia, che fu all'originedella bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi attraverso gli Investiganti certe posizioni vichiane. Nella natura l'uomo scopre tutte le realtà, da quella umana a quella divina ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] più alta dell'attaccamento alla sua terra d'origine e alla sua famiglia fu la creazione, da parte del G., dell'Oliva de Geraldinis influenzato dalla metodica del diritto civile e canonico. Uomo legato alla prassi giuridica e all'attività politica, ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] . La figura che ci ha tracciato F. Villani, d'un uomo d'alta statura, grave e pensieroso d'aspetto, sobrio, affabile, può essere spuria e qualche altra può aver citato in origine una delle compilazioni poi trasfuse nel Liber extra); e per la glossa ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] per le applaudite nozze della nobil donna Teresa Belluzzi col nobil uomo Annibale degli Abati Olivieri , anche se per la maggior parte di costoro l'originedella frequentazione potrebbe essere attribuita alla conterraneità emiliano-romagnola. È ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...