DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] parte sua, lo giudicava abile diplomatico, ma uomo ipocrita, libertino e privo di scrupoli), il , Genova, Bibl. Franzoniana, Mss. Urbani n. 125: G. Giscardi, Origine e fasti delle nobili famiglie di Genova, c. 373; Ibid., Civica Biblioteca Berio, m.r ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] .
Nonostante il suo profilo di uomo d’ordine, alla morte dell’ultimo Visconti, Filippo Maria, nell Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 2, p. 251; Annali della Fabbrica del duomo di Milano dall’origine fino al presente, II, Milano 1877, p. 10 e passim; Z. ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] di Benedetto XIV. Nel 1784 ottenne come collaboratore un uomo di sua fiducia, Sebastiano Canterzani, che fu poi autore Italia, c. 309; [G. Angelelli], Notizie dell’origine, e progressi dell’Instituto delle Scienze di Bologna…, Bologna 1780, pp. 161- ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] Attilio Brunialti, giurista e uomo politico.
Negli anni Sessanta e Settanta dell’Ottocento, Pertile non pubblicò ’ottavo centenario della Università di Bologna, III, Padova 1888, pp. 3-25), erudito omaggio alla sua terra d’origine; il saggio ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] di origine e parente del suo predecessore, a Poitiers il cui vescovo aveva preso le parti dell'antipapa Bosdari, Giovanni da Legnano,canonista e uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna della Chiesa 1360-1375, in Atti e ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] doc. 53, pp. 48 s.) e il 16 agosto dello stesso anno (Chart., III, doc. 213, p. 224) possa trattarsi non del Savignano, da cui traeva origine la famiglia, ma del Savigno posto nella qualcosa di B. doctor, d'un uomo pel quale - come per innumerevoli ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] al servizio di Cosimo I de’ Medici, dette origine al ramo fiorentino della famiglia. Il padre di Bandino esercitò con successo e stimati della capitale. Uomo di vasta cultura fu membro dell’Accademia fiorentina e di quella della Crusca, alla ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] delle dita in 325 donne, ibid., pp. 149-174; Sulla evoluzione delle figure papillari dei polpastrelli delle dita nell'uomo, dell'origine biopsicologica dei reati, delle modalità di accertamento e del sopralluogo.
Nel campo più generale della ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] In questi anni svolse anche le funzioni di presidente della Sanità, ma nella peste del 1625 venne a perdere suo potere e il suo prestigio di uomo di toga. Come presidente del Senato piemontese questo istituto di origine tipicamente romanistica. ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] come giurista, nel foro e nello Studio, sia come uomodelle istituzioni (dal secondo decennio del secolo XIII i doctores erano Italiani, V, Roma 1963, p. 173; G. Santini, L'origine bolognese di due leggi di Roncaglia: le "constitutiones" "Habita" e ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...