Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] territorio o vittima di una calamità naturale o causata dall’uomo, chieda assistenza. In particolare, l’UE utilizza tutti i senso ampio hanno la loro origine comune sia l’identità dell’individuo sia quella della collettività a cui questi appartiene ...
Leggi Tutto
Democrazia è una parola di origine greca formata da démos (popolo) e krátos (potere) ed è uno dei termini più antichi nell’ambito del linguaggio giuridico-politico, risalendo addirittura al V secolo a.C., [...] si può risolvere in una vera e propria negazione dei diritti della minoranza, ma postula, anzi, che siano esclusi tutti quei meccanismi giuridici volti a rendere statico o istituzionale il potere di un uomo o di un gruppo: non è un caso, dunque, che ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] , ma considera la nascita di questa come l'effetto dell'impressione sensibile prodotta dall'oggetto sul corpo umano (Discorso sull'origine e la natura della poesia, 1791). In economia P. fu liberista e accettò dai fisiocrati francesi la concezione ...
Leggi Tutto
Organizzazione criminale calabrese suddivisa in cosche, particolarmente radicata nella provincia di Reggio di Calabria, ma con ramificazioni in tutto il mondo.
Nel dialetto calabrese, ’ndranghetista significava [...] «membro della Onorata Società», ma più generalmente designava ogni uomo «valente», capace di tutelare e far rispettare il fuori della Calabria mantengono stretti collegamenti con la terra d’origine e conservano la stessa struttura delle cosche ...
Leggi Tutto
Diritto
L’inabilitazione è una misura di protezione posta a favore di un maggiore di età e di un minore non emancipato nell’ultimo anno della sua minore età che, a causa di a) infermità di mente non tanto [...] ’autorità giudiziaria che, pur riconoscendo fondata l’istanza di revoca dell’interdizione, non crede che l’infermo abbia riacquistato la piena Dio nell’uomo è la speciale presenza di Dio nell’anima in stato di grazia: è un concetto di origine paolina. ...
Leggi Tutto
diritto Nel diritto pubblico romano, intercessio era il potere di veto, il cui esercizio consentiva di impedire il compimento di atti costituzionalmente rilevanti. In particolare, spettava: ai tribuni [...] plebe nei confronti di qualunque organo dello Stato (e, in origine, specialmente dei magistrati patrizi), nonché dei colleghi; e ai Nella teologia cattolica, l’intervento di una creatura (Cristo come uomo, la Vergine, gli angeli e i beati, le anime ...
Leggi Tutto
Nell’antico diritto germanico, il prezzo che l’uccisore di un uomo libero doveva pagare alla famiglia dell’ucciso, per riscattarsi dalla vendetta. In origine doveva essere pagato in bestiame, ma più tardi [...] denaro, e la valutazione veniva fatta in base al grado sociale dell’offeso. Nel 14° sec. era già quasi scomparso, essendosi sostituita sempre più largamente alla vendetta parentale l’azione dell’autorità pubblica, e con essa la pena pubblica, che non ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] un giurista polacco di origine ebraica, trasferitosi negli Stati Uniti, dove insegnò diritto internazionale alla Yale University.
Nell'opera, che tratta delle politiche di occupazione dell'Europa da parte delle potenze dell'Asse, Lemkin dedicava il ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] dal quale si possono estrarre economicamente minerali utilizzabili dall'uomo, sia l'escavazione praticata nel terreno, per estrarne tali della struttura geologica della regione, delle proprietà fisiche dei diversi minerali e dell'origine dei ...
Leggi Tutto
GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] o di un voto (giuramento promissorio).
Storia delle religioni. - In origine e presso i popoli primitivi il giuramento ha avuto e veniva quasi a rendere più immediato il vincolo tra uomo e dio: esso si accompagnava a solenni sacrifici e veniva ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...