FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] delle fonti bizantine, in particolar modo lo studio della Parafrasi greca delle Istituzioni di Giustiniano (Delleoriginidella Parafrasi greca delle . F.,Milano 1952; P. Dezza, Ilbeato C. F. uomo di scienza e di fede, in La Civiltà cattolica, CXXXIX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] origine alla svolta anticoncettualistica e antiformalistica, al ridimensionamento della dogmatica postpandettistica, all’abbandono dell 6, pp. 580-89.
S. Cassese, Giannini: l’uomo e il lascito scientifico, «Rivista trimestrale di diritto pubblico», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] nazionale della vigilia e durante la guerra (1913-1918), Roma 1938, pp. 67-89.
Il fallimento. Teoria generale ed origine storica , Milano 2004.
G. Vassalli, Passione politica di un uomo di legge, in Alfredo Rocco. Discorsi parlamentari, Bologna 2005 ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] . Resta il dubbio che all'origine di questa storia possa essere stata l'iniziativa autopromozionale dello stesso J. che si lasciava uomo ricchissimo (aveva interessi, per esempio, anche nell'industria tessile). Tuttavia la pressione crescente della ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] III [1949] 3 pp. 163 ss.) e l'analisi dell'art. 7 della costituzione della Repubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. , LXXXVIII [1977], pp. 522 s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] la lex Iulia iudiciaria: mentre la communis opinio nega l'origine legale del divieto, e ne ammette il vigore anche dopo di interventi in favore della tendenza democratica nel diritto, in difesa della parità giuridica tra uomo e donna; le riflessioni ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] del mantenimento della pena di morte: considerò l'istinto di pietà congenito nell'uomo e attinente penalistiche di A. Rosmini e di R. G.: contributo allo studio delleoriginidella scuola positiva, in Riv. di diritto penitenziario, 1940, pp. 5- ...
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Vedi Gibuti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gibuti è un paese dell’Africa orientale, di fatto una città-stato con un piccolo retroterra che occupa una posizione geopolitica e strategica [...] è costituita da due etnie principali, gli Issa, di origine somala, e gli Afar, di origine etiopica. L’uomo forte è stato a lungo il presidente Hassan Gouled Aptidon, di etnia somala. Il 94% della popolazione è di religione musulmana e l’Islam è la ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] dell’agente, è possibile muovere a quest’ultimo un rimprovero efficace per averlo posto in essere. Sottesa a tale principio è la convinzione che, salvo casi eccezionali, l’uomoorigine espressamente prevista per i soli funzionari e impiegati dello ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] dell’industria alimentare trova origine nello spostamento d’interesse che si è verificato nel mondo della ricerca colza, girasole e perfino da piante considerate non commestibili per l’uomo come l’erba medica e il giacinto acquatico, che nei paesi ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...