Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] di proprietà che poi si riespande, tornando ad essere pieno come in origine» (Alpa, G., Manuale di diritto privato, cit. 139-140 giurisdizionale corrispondono interessi e valori fondamentali della vita dell’uomo, come individuo e come componente la ...
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Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] proc., 2008, 339)
Del resto, la stessa Corte europea dei diritti dell’uomo (13.2.2003, Refah Partisi e altri c. Turchia), dopo aver sottolineato ) di origine religiosa che turbino l’ordine pubblico e i valori democratici dello Stato stesso ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] cioè erga omnes) e opponibile a chiunque divenga proprietario della cosa successivamente alla costituzione dell’usufrutto.
Fonti dell’usufrutto
L’usufrutto può avere origine «dalla volontà dell’uomo» (art. 978, co. 1, c.c.), in virtù quindi ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] e forme giuridiche. La tecnologia, come scienza della tecnica, spiega l’azione dell’uomo sulla Natura, i modi della vita materiale e produttiva, e perciò l’origine dei rapporti sociali e della sovrastruttura ideologica.
Non è davvero il caso (né ...
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Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] esterno, degli esterni, nel reato di associazione.
Non sembra corretta, dunque, l’affermazione della C. eur. dir. uomo circa l’origine giurisprudenziale della fattispecie incriminatrice15, ove si consideri, del resto, che anche di recente la Corte ...
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Dialogo tra corti nazionali e corti internazionali
Remo Caponi
Ci si occupa del dialogo tra corti nazionali, europee e internazionali. È uno dei grandi temi del diritto contemporaneo. Le ragioni di [...] di protezione internazionale dei diritti dell’uomo (Convenzione europea dei diritti dell’uomo). Entrambi i sistemi sono che si è già verificato nel passato e ha dato origine alla pronuncia giudiziale, un fatto che proietta permanentemente la ...
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Conoscenza informatica della giurisprudenza e privacy
Enrico Consolandi
Principi della CEDU e della Costituzione impongono di dare pubblicità alle decisioni giudiziarie mediante archivi pubblici. La [...] della magistratura. L’archivio della Corte di cassazione, tenuto dal Centro elaborazione dati della Corte (CED), con il sistema Italgiure, aveva in origine rischiano l’anacronismo: alla analisi dell’uomo oggi può essere sostituita la disponibilità ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] pedagogica; il principio democratico, repubblicano, della dignità dell’uomo, dello stato sociale, ecc… sono dunque degli che tiene in egual considerazione le esigenze di fedeltà alle origini e le esigenze di fedeltà alla realtà che si trasforma. ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] all’originedell’ostilità di diversi Stati alla ratifica della Convenzione.
Lo statuto internazionale dello , e sebbene la Dichiarazione adottata a conclusione della Conferenza mondiale sui diritti dell’uomo (Vienna, 25 giugno 1993) metta in ...
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Verso lo statuto della confisca di prevenzione
Francesco Menditto
Il dibattito dottrinario e giurisprudenziale sulle misure di prevenzione e i sempre più frequenti interventi delle Sezioni Unite, in [...] (sent. 18.7.2013, n. 44327) richiamando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sulla natura preventiva della confisca e aderendo al principio di correlazione tra pericolosità della persona e acquisto del bene; infine (sent. 8.10 ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...