Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] fatto all'incirca lo stesso tipo di ragionamento dell'uomodella strada. Il diritto non disponeva di una specifica rimediare ai difetti del mercato solo attraverso meccanismi che hanno origine nel mercato stesso, e non attraverso un meccanismo di tipo ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] un bene fondamentale, necessario a soddisfare i bisogni primari dell’uomo, ma è, ed è stato, anche un rilevante ’industria elettrica, in Mori, G., a cura di, Storia dell’industria elettrica in Italia. Le origini. 1882-1914, I, Roma, 1992, 111 ss. e ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] tutte in forma esplicita, nelle norme costituzionali d’origine (artt. 2, 3, 24, 25, 101-104, 111-113). Cfr. supra § 1.3.
59 Si pensi, ancora una volta, a quei «diritti inviolabili dell’uomo», che la nostra Repubblica «riconosce » e «garantisce» (art ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] ’art. 5 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a delle pene, in cui la condanna dell’asprezza delle pene scaturiva direttamente dalla dimostrazione della loro inutilità.
Le origini ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] dei diritti dell'uomo del 1948: "Ciascuno è titolare di tutti i diritti e le libertà previsti in questa dichiarazione senza alcuna distinzione di razza, colore, sesso, lingua, religione, opinione politica o d'altra natura, origine nazionale o ...
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Le novità dell'appello: rinnovazione e concordato sui motivi
Alberto Macchia
Sulla falsariga di una non perspicua e altalenante giurisprudenza della C. eur. dir. uomo, avallata e fatta propria dalle [...] ha dato origine alle due sentenze di segno opposto è amplissimo e variegato, cosicché l’essenza della decisione in .2016; v. anche Aprati, R., L’effettività della tutela dei diritti dell’uomo. Le Sezioni unite aggiungono un tassello, in www. ...
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Felice Testa
Abstract
I diritti di informazione e consultazione, strumento di protezione degli interessi collettivi dei lavoratori, hanno ad oggetto la tutela della conoscenza dei fatti che incidono [...] origine fondante dal valore pre-giuridico, e non per questo non-giuridico, della libertà 1708 che espressamente fa rientrare la riservatezza fra i diritti inviolabili dell’uomo) anche prima delle leggi speciali in materia (da ultimo d.lgs. 30.6 ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] sue radici nella trasmissione di impulsi elettrici (si pensi all’origine del telegrafo) – al digitale. Queste reti, costituite sia da dell’uomo del 1948, che è posta alla base dell’ONU, per passare poi alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo ...
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Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] prima volta in discussione dalla Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Sud Fondi c. Italia2. La attraverso l’ablazione del patrimonio di cui la legge presume l’origine illecita, «mira principalmente ad impedire la commissione di nuovi reati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le originidella giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] origine in passato a una contrapposizione netta in dottrina circa la ricostruzione della natura delle Corti costituzionali e delle Convezione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU). Sottoscritta a Roma ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...