FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] commentatori medievali. Obiettivo del F. è individuare l'età dell'uomo ugualmente vicina sia all'infanzia sia alla pubertà al fine cronisti toscani egli accoglie l'opinione dell'origine pisana dei Giudicati. Della discussa sovranità pontificia il F. ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] un importante Trattato delle Potenze interiori e passioni dell’uomo; poi Venezia 1678 della Biblioteca diocesana Pier Matteo Petrucci: G. Gasparini, Origine e principio della Congregazione dell’Oratorio di Jesi (entro il 1670); F. Monacelli, Vita dell ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] col bisturi della ricerca, della riflessione, con lo studio spassionato, sulla realtà dell’uomo» (Il Vangelo della Giustizia, di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica vaticana il ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] dibattito socialista in corso sulle tesi engelsiane sull'originedella famiglia e dello Stato, per lo più mutuate da Morgan, di qualche rilievo nella vita pubblica che non fosse quella dell'uomo di studi. La vicenda interventista lo vide partecipe in ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] della censura crebbe con la progressiva centralizzazione del potere: le monarchie assolute, che affermavano l'origine divina dell sui diritti naturali dell'individuo, segnò un punto di svolta: con la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] radicalmente le sue sorti e quelle della sua dissestata famiglia. All'originedell'eccezionale mutamento furono le nozze di allorché successe al Panciroli nella segreteria di stato un uomo di notevolissime capacità come il nunzio a Colonia Fabio ...
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camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] dell’uomo di c. di trent’anni prima. Per spiegare l’attuale grande sviluppo della c. occorre tenere conto anche della costituzione di un potere economico della Questa frammentazione è all’originedell’espansione della microcriminalità, una situazione ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] il soggetto per molte ore in posizione scomoda (t., in origine, essenzialmente mentale, poi trasformata); l’acqua, fatta ingerire a tutti gli accordi internazionali sulla salvaguardia dei diritti dell’uomo. Di notevole importanza, soprattutto per l’ ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] che potremmo definire neoetniche, individuanti comunque all’originedella n. il prevalere di un nucleo etnico, rappresentanza politica e la n.: la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese del 1789 e la successiva Costituzione ...
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Condizione per cui ogni individuo o collettività deve essere considerato alla stregua di tutti gli altri, e cioè pari, soprattutto nei diritti civili, politici, sociali ed economici. L'eguaglianza di tutti [...] (1776) e nella Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino approvata dall'Assemblea costituente francese gli uomini siano liberi ed eguali e di conseguenza pongono l'originedello Stato in un accordo volontario (il patto o contratto) ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...