Insieme di piante arboree distribuite su una vasta superficie di terreno. La distinzione tra f., bosco e selva, non sempre facile, si basa essenzialmente sulla estensione, sull’abbondanza e sulla regolarità [...] Le aree che in origine non erano naturalmente ricoperte di f. sono quelle troppo aride o umide per consentire la vita delle piante arboree. A è il bioma che più risente delle modificazioni operate dall’uomo. Comprende molte tipologie, dominate da ...
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Anatomia e medicina
Ciascuna delle due pliche cutanee carnose, mobili per la presenza di muscoli cutanei, che circondano l’apertura orale dei Mammiferi.
Anatomia comparata
Fra le l. e la parte anteriore [...] uomo le l. (superiore e inferiore) sono costituite da una regione mucosa, eversa, dovuta allo sviluppo della parte marginale del muscolo orbicolare della d’origine dei nervi motori bulbari; si hanno disturbi dell’articolazione della parola, della ...
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(o Ginnosperme) Gruppo di piante tradizionalmente considerato una classe che include Cicadofite, Conifere, Ginkgofite e Gnetofite.
La maggior parte degli autori ritiene le G. un insieme polifiletico distaccatosi [...] per distinguerlo dall’endosperma delle Angiosperme, il quale ha origine del tutto diversa. Gli uomo come legname, cellulosa e resine.
Si chiama gimnospermia il carattere essenziale delle piante G., ossia l’avere gli ovuli scoperti all’atto dell ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] fisiologia dei vegetali.
Secondo lo Pseudo-Apollonio, l'originedelle piante è da cercarsi nella mescolanza dei quattro partendo dai minerali, si eleva, attraverso gli animali e l'uomo, sino agli angeli e a Dio, l'epistola scende a considerare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] una collezione privata diede origine a un'istituzione pubblica, come dimostra, per esempio, il caso dell'Ashmolean Museum, fondato dal desiderio di ristabilire una relazione d'intesa tra l'uomo e gli elementi del mondo naturale ed era amareggiato di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] introduzione di nuove specie pose infatti il problema di capirne le origini e le relazioni con piante e animali europei. Questo bisogno della mente come tabula rasa, Buffon immaginava una classificazione creata da un essere adamitico, "un uomo che ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] le sostanze medicinali non in funzione della loro origine, ma delle loro proprietà farmacodinamiche, secondo un ordine molteplici cose (Bowu zhi), è opera di Zhang Hua (232-300). Uomo di lettere, si fece notare a corte proprio grazie a una sua opera ...
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Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] stati rinvenuti in Messico. Anche le lenticchie sono state coltivate dall'uomo fin dai tempi più antichi: ne sono state trovate tracce quello degli alimenti di origine animale, come avviene in tanti piatti tradizionali della dieta mediterranea, quali ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] cardinale Alessandro Farnese, uomo colto e generoso 94. D. 82: L. Tasti, De situ et origine Rocchae Contratae... [1636], cc. go. 280 s.; si conservano nella Biblioteca Angelica di Roma, in Rendiconti dell'Accademia naz. dei Lincei, cl. di scienze fis ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] Ricordi difilosofia agraria in cui ricostruiva la storia dell'agricoltura fin dalle origini nel suo aspetto di fenomeno naturale, tracciava un disegno storico del controllo esercitato dall'uomo sulla vita delle piante, e infine metteva in evidenza l ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...