INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] risultano attive negli animali da esperimento e non nell'uomo.
a) Il mediatore da più tempo e ai trombossani (TRX); la seconda via, sostenuta dal sistema della 5lipoossigenasi, dà origine ai leucotrieni (LT; fig. 5).
Il sistema cicloossigenasico è ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] escluso l'uomo, i primati e la cavia, l'acido L-gulonico è il precursore dell'acido ascorbico; nell'uomo viene decarbossilato a , ipotetico prodotto della deidrogenazione reversibile dell'acido glutamico, per idrolisi spontanea dà origine ad acido α ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] bile, acidi grassi e succhi pancreatici. Steroli di origine vegetale sono per contro scarsamente assorbiti e possono, tali bisogni dell'età e dello stato fisiologico soprattutto per quanto riguarda la validità del trasferimento all'uomo dei risultati ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] mappatura di geni o di sequenze anonime di DNA.
La teoria formulata all'inizio del secolo, che indicava l'originedelle neoplasie in un'aberrazione cromosomica, ha trovato negli ultimi anni vari ordini di evidenze, soprattutto nella non-casualità ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] può dare origine al sistema dell'acido prostanoico, per intervento del sistema enzimatico della ciclossigenasi, oppure infatti che anche in certi casi di colite acuta nell'uomo vi sia un movimento di mastcellule responsabile di ipermotilità e ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] proprio CD40L con il CD40, induce un'interazione che dà origine a segnali necessari per l'attivazione e la differenziazione dei linfociti HLA, equivalente nell'uomo al sistema MHC del topo. Il carattere fondamentale della lesione istopatologica è ...
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Cenni di storia e fondamenti metodologici. - Le origini. - La parola fu impiegata per la prima volta da K. Pearson (1857-1936) nel primo numero di Biometrika, la rivista nata a Londra nel 1901, che per [...] originedella b. quale disciplina autonoma è tuttavia da considerarsi anteriore e si suole ricondurre ai contributi fondamentali della più profonde nell'ambito della biometria. Come in altre discipline che coinvolgono l'uomo e la sua evoluzione ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] una profonda trasformazione delle tradizionali organizzazioni per la difesa della natura che sono all'origine degli attuali m. sistemi di vita, anche le tradizionali modalità del rapporto tra uomo e natura.
Fin dai suoi inizi, il pensiero dei m ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] è una glicoproteina, instabile a pH 2 e di peso molecolare compreso, nell'uomo, tra 20.000 e 25.000, la cui produzione da parte di cellule dell'epatite B. Come antitumorali, gli i. si sono rivelati efficaci in quasi tutti i tumori benigni di origine ...
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. In generale definiamo antibiotici (dal gr. ἀντί "contro" βίος "vita") sostanze prodotte da viventi che ostacolano o impediscono lo sviluppo di altri viventi: fattori chimici condizionanti il fenomeno [...] alcune forme sporali) dei più disparati germi patogeni per l'uomo. È per questo fatto - e anche attraverso sostanze antibiotiche chimica di molti di essi si possono dividere a seconda della loro origine: da batteri; da muffe; da actinomiceti. Per l' ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...