IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] feudi (Fr. Imperato, Discorsi intorno all'origine, regimento e stato della Gran Casa della Santissima Annunziata di Napoli, Napoli 1629, in relazione al rapporto tra clima e salute dell'uomo, le trasmutazioni iatrochimiche rivestono interesse al fine ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] alle discipline nascenti della biogeografia e dell'ecologia. Nella sua opera principale, On the origin of species (1859 da parte dell'uomo. Darwin scartò la teoria basata sui ponti di terraferma per spiegare la distribuzione delle specie disgiunte ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] esperimenti fatti con i cani ed estendendone i risultati alle attività nervose dell'uomo, Pavlov arrivò alla conclusione che, se gli stimoli che danno origine ai riflessi condizionati sono deboli, si verifica un'irradiazione del condizionamento a ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] mentre alcol a lunga catena e alcol politerpenici danno origine alle cere. Gli acidi grassi entrano anche nella composizione insaturi presenti nei tessuti degli onnivori, e quindi dell'uomo, vengano ingeriti con la dieta o vengano sintetizzati ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...]
di Gian Carlo Fuga
Il colore della cute dell'uomo è il risultato dell'interazione di diversi fattori: alcuni sono o a un disturbo generale. Il termine di ipercromie di origine ematica indica quel colore, variabile dal giallo-verde al rosa-violetto ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] [1928], pp. 682-685), ma si rivolsero anche all’originedelle cellule germinali nei vertebrati. Studiò il determinismo dei caratteri sessuali degli scritti di Thomas H. Huxley (Il posto dell’uomo nella natura ed altri scritti, Milano 1956), preceduti ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] sotto la fronte, cosicché l'uomo moderno, in contrasto con le facce del gorilla e dello scimpanzé e, in misura rivolte in avanti invece che verso il basso. Dagli archi branchiali hanno origine le mascelle e l'orecchio esterno. Al 4° mese le facce ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] natura glucidica, che è presente negli alimenti di origine vegetale.
La fibra alimentare è così chiamata per che resistono all'azione dei succhi digestivi del tratto gastrointestinale dell'uomo; le principali sono: le emicellulose, la cellulosa, la ...
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barriera corallina
Marco Di Domenico
Un incredibile esempio di costruzione animale
Le enormi barriere dell'Oceano Indiano, gli atolli, perfino alcune imponenti catene montuose, emerse in seguito ai [...] , sono di origine corallina. Grande è la responsabilità degli uomini nel tutelare una delle più importanti ricchezze poi, dipende la sopravvivenza di Uccelli e Mammiferi, e anche dell'uomo, che ne ricava da secoli cibo e sostentamento. I cambiamenti ...
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micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] può trasmettere l’infezione all’uomo. Quando colpisce i polmoni M. bovis produce lesioni simili a quelle causate da M. tuberculosis. Si ritiene comunemente che l’originedella tubercolosi, e più in generale delle micobatteriosi, vada ricercata nei ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...