I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] su questo argomento, tutti con il titolo Sull'elettroencefalogramma dell'uomo. Nel primo di questi lavori, per la prima dell'elettromiografia
Le originidell'elettromiografia sono pressoché contemporanee di quelle della elettrocardiografia e della ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] inevitabile della presenza di questi centri altamente connessi (e della estensione temporale della vita dell'uomo). La neurali fluide" (v. Solé e Miramontes, 1995). Le originidella complessità collettiva, in particolare di strutture come i nidi, ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] il futuro (nelle Recherches sur l'organisation des corps vivans, del 1802, già si teorizza, per es., l'origine scimmiesca dell'uomo), aveva gravi limiti. Il primo di questi consiste nel fatto che Lamarck lancia la biologia non solo non incoraggiando ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] che il vitalismo del XVIII sec. abbia le sue origini lontane nel meccanicismo cartesiano, del quale non cesserà mai di Barthez chiamava "principio vitale": "Io chiamo Principio vitale dell'uomo", è scritto all'inizio dei suoi Nouveaux éléments de ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] tra la legge e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica. Questa disciplina la rottura con esso e l'affermazione dell'autonomia dell'uomo.
Rispetto dell'autonomia del paziente
La nostra società ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] haeckeliana l'indagine sulle origini interessava l'embriologia poiché l'incontro delle due cosiddette 'cellule sessuali', suo principale oggetto di studio, simboleggiava o rappresentava lo stadio unicellulare nel quale l'uomo aveva fatto il suo ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] considerate specie diverse con una origine differente (poligenesi).
La storia dell'antropologia fisica del primo Ottocento, allora generalmente chiamata 'storia naturale dell'uomo', è la storia della sua costituzione come disciplina relativamente ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] stessa cosa una quarantina di anni più tardi nella sua On the origin of species, quasi nei termini che aveva letto senza dubbio in ridotta allo stato domestico da molto tempo, […] più l'influenza dell'uomo è durata a lungo, più è stata potente; più la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] l'esempio di Buffon che, al contrario, esaltava la capacità dell'uomo di migliorare la Natura. In ogni caso la sua estensione era inizio a un'operazione che di fatto è stata all'originedella biogeografia. A questo riguardo, quando, nel 1805, Humboldt ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] decisioni si basano sui due imperativi abbinati del futuro dell’uomo e della natura. Accetta pienamente l’assunto che tutti abitiamo delleoriginidell’economia, termine che dal significato della parola greca oikía, «gestione della casa o della ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...