Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] kDa e caratterizzate dalla presenza di quattro cisteine che danno origine a due ponti disolfuro tra la prima e la terza C) o chemochine β. l geni delle chemochine α sono localizzati sul cromosoma 2 dell'uomo, mentre le chemochine β sono localizzate ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] di Neanderthal e dai primi studi sulle grandi scimmie antropomorfe nel XIX secolo. Oggi risolvere il mistero delleoriginidell'uomo significa andare oltre la descrizione e la storia dei suoi tratti distintivi, indagando i meccanismi genetici che ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] dal sangue dell'uomo nell'intestino della zanzara. È infatti la diminuzione di temperatura corporea che c'è tra l'uomo e in otto cellule destinate a proteggere gli zigoti che si originano dalla fecondazione dei gameti e generano sporoblasti, da cui ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] figli questa utile caratteristica.
Microscopici antenati
All'originedella vita, gli organismi erano formati da una , ed è comunque una gran fatica. Adamo tra tutti è il primo uomo che conosciamo; ma come ha fatto a nascere se prima di lui non ...
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Le Paleoscienze. Le originidelle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le originidelle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] parte degli erbivori era stata uccisa dai cacciatori preistorici. Quale che sia l'originedelle carcasse, vi sono comunque ampie prove dell'intervento dell'uomo nell'averle prodotte. Le tracce di macellazione sono principalmente di due tipi: tagli ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] con l'ambiente esterno, l'energia che viene liberata trae origine dalle trasformazioni subite dalle molecole attraverso la rottura e la formazione futuro energetico compatibile con la tutela dell'uomo e dell'ambiente: la sicurezza degli impianti ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] batterio, un lombrico o una farfalla 'valgono' né più né meno dell'uomo. Ciò non significa che le ovvie differenze strutturali tra l'uno e , non consentiva di affrontare il problema dell'originedelle forme biologiche, che richiede confronti anche ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] T CD4+ o CD8+ nel sangue periferico. Una rara sindrome dell'uomo, l'immunodeficienza grave combinata (SCID), è associata a mutazioni nel gene Factor Gene) che codifica il fattore MRF4 hanno dato origine a fenotipi differenti tra loro (Olson et al., ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] stato antropizzato, cioè modificato dall'opera dell'uomo, con bonifiche, coltivazioni, disboscamenti, terrazzamenti a cominciare dai vini e dagli oli a denominazione di origine controllata - apre nuove prospettive alla conservazione o al restauro ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] filosofi greci che fecero della natura morale dell 'uomo un tema chiave della filosofia occidentale. Emersero, attraverso emozioni e sentimenti. È importante notare che all'originedella guida dei comportamenti che possono risolversi in benessere o ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...