BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] p. 367). Iniziò così una sorta di doppia vita, di uomo di banco e di letterato al medesimo tempo. Continuò a aveva contribuito (L. Cambini,Le originidell'Indicatore livornese, in A Vittorio Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa. 1900-1908, ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] procedere delle ricerche dell'E.: il problema del diritto comune, delle sue origini, della duplicità della sua volte relatore dei bilanci del ministero della Pubblica Istruzione).
Pur essendo assai poco uomo di partito, non fu neppure semplicemente ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] dalla quale trassero origine due importanti trattati: si recarono a fargli visita. Trovarono un uomo sereno e preparato alla fine.
Il L. notes sur les ouvrages de mécanique", in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze fisiche, ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] Tuttavia nel 1951 fu J. M. Fangio dell'Alfa Romeo a ottenere il titolo mondiale che di automobilismo, Milano 1980; F.: uomo, macchine, Milano 1983; G. Rancati con F., Firenze 1979; G. Colombo, Le origini del mito, Firenze 1985. Ad essi può essere ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] barocca di struggente bellezza, in origine collocata nell'oratorio di S "l'anno 1726 nel mese di Marzo giorno della Domenica delle Palme" (ibid., c. 182v).
L'Autoritratto sdrucita" (c. 183r). Eppure quest'uomo collerico, incostante e privo di modestia ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] uomo di primissimo piano nell'entourage gonzaghesco, si occupò in sua assenza della gestione dello , 19, 37, 41-43, 85 (Dominio della città); 197, 217, 263, 329, 409.a.18-19; 416.I: G. Daino, De origine et genealogia ill.me domus dominorum de Gonzaga; ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] che con i loro costituiti erano stati all'originedelle sue disavventure.
Per sfuggire all'imputazione di alto sarebbe accontentato di essere usato come semplice percettore di sottoscrizioni: "E uomo di forme un po' ... eccellente, ma vecchio, ed ama ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] tutto campeggia però la figura del navigatore, uomo tenace ed emblema delle virtù italiche, che sarebbe stato rovinato dagli del popolano narratore: per il primo parla la sua origine, che, pur con qualche anacronismo, lo autorizza a descrivere ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] e Fiorenza per Lione"; cambiamento accettato di buon grado, perché l'uomo saggio sa che è indifferente il luogo dove si vive, in , e affrontando temi scottanti come quello dell'oroscopo di Cristo o dell'origine del male: è interessante e curioso ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] 89; Stoccolma, Nationalmuseum), sia il sottile, misurato Ritratto d'uomo con bricco d'oro e libro (forse identificabile con il origine costituito da quindici opere (tre smarrite; due, S. Maria Egiziaca e S. Girolamo, giovanili), tredici delle ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...