CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] mancante, può essere dato da M. Brignoli, B.C.,uomo politico e combattente, in Bollettino della Soc. pavese di storia patria, XII(1960), pp. del Bardo, Milano 1940, passim;L. Albertini, Le originidella guerra del 1914, Milano 1942, I, pp. 25-33 ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] stampa. Notevoli sono anche le digressioni sull'originedelle imprese; le difesa della storia come "lectione veramente signorile", cioè dell'E. (si trova nel quinto libro in una sezione dedicata all'uomo di corte, sezione che presenta delle ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] delle statue dell’arcangelo Gabriele e di una Madonna dell’Annunciazione poste all’ingresso su alcune mensole) rivela un uomo .; R.-H. Bautier, Soudoyers d’Outremont à Plaisance. Leur origine et le mécanisme de leurs emprunts (1293-1330), in La Guerre ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] era il luogo d'originedella famiglia del C.), che ebbe conoscenza diretta della pittura iberica di ispirazione 30,accertabile per via stilistica o attraverso i particolari della moda, comprende l'Uomo col bambino (Auckland, Nuova Zelanda, Art Gall.: ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] suo pensiero, a scoprire gli errori" della sua "valutazione", della sua "fiducia illimitata nell'uomo di governo", nel "nuovo redentore". del 1956-57, Alle originidello Stato moderno. Ma la ricchezza delle cose e delle idee, le complesse suggestioni ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] del D. (cfr. G. B. D'Addosio, Origini e vicende della Ss.ma Casa dell'Annunziata, Napoli 1883). Contemporanee sono le tele per S. , nel quale concorrono le parti che avere deve un valent'uomo, per distinguersi sopra gli altri, egli è Don Francesco de ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , ma in compagnia di una giovanissima donna, forse di origine genovese, che era appartenuta allo harem del bey. La uomo di governo. Nondimeno, nell'affrontare la spinosa questione della reggenza del principe di Carignano che travagliò i governi dell ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] attivismo vale anche per lui quella definizione di 'uomo-teatro' che Jean-Louis Barrault propose per Antonin Artaud origine alla sua fama di imprevedibile e irriducibile provocatore e – molto prima della fortuna del suo cinema e della frequenza delle ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] ordine alfabetico e distribuite in cinque libri.
Uomo di vasta cultura, il MANTOVA BENAVIDES, -510; M. Caravale, Alle origini del diritto europeo. Ius commune, droit commun, common law nella dottrina giuridica della prima Età moderna, Bologna 2005, ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] non sviluppò nel fanciullo il senso della socializzazione: fu per tutta la vita uomo di poche e tenaci amicizie con In alcune interviste egli dichiarò allora che la famiglia era di origine tedesca, Benedikter, e che una nonna lo aveva portato in ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...