Uomo politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866 - Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest'ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, con [...] idee e di costituire cellule di sostenitori tra i Cinesi all'estero. Nel 1905, a Tokyo, divenne leader dell'associazione Tongmenghui ("fratellanza giurata"), che si adoperò nella propaganda rivoluzionaria e nella progettazione di tentativi di rivolta ...
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Uomo politico (Waxhaw, Carolina del Sud, 1767 - "The Hermitage" presso Nashville, Tennessee, 1845). Settimo presidente degli USA. Difensore dell'Unione, batté gli inglesi a New Orleans (1815). Presidente [...] Bank of the United States.
Vita e attività
Di origine irlandese, ebbe una fanciullezza avventurosa, e prese parte alla , ottenne dal congresso l'autorizzazione all'impiego della forza per la difesa dell'Unione. Le sue misure contro la Bank of ...
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Uomo politico peruviano di origine giapponese (Lima 1938 - San Borja, Lima, 2024). È stato presidente della Repubblica dal 1990 al 2000, instaurando in Perù un regime autoritario e repressivo con l'appoggio [...] economica liberista. Nell'aprile 1992, con l'appoggio delle forze armate, sciolse il Parlamento e sospese la Costituzione La conferma nelle elezioni presidenziali del 1995 consentì all'uomo politico di perseguire il suo progetto di rafforzamento del ...
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Uomo politico egiziano (Kavàlla, Macedonia, 1769 circa - Il Cairo 1849), fondatore dell'Egitto moderno e della dinastia che vi ha regnato fino al 1953. D'origine albanese, venne in Egitto nel 1799 come [...] 'intervento diplomatico europeo. M. dové alla fine contentarsi del solo governo d'Egitto, a titolo ereditario, ma sotto l'alta sovranità della Porta (firmano del 13 febbr. 1841). Ibrāhīm premorì di pochi mesi al padre, e alla morte di M. il governo d ...
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Uomo politico (Nevis, Antille, 1755, secondo altre fonti 1757 - New York 1804); il suo nome è indissolubilmente legato alle vicende della Costituzione statunitense del 1787, della quale fu strenuo sostenitore, [...] si laureò in giurisprudenza nel 1782. Antagonista di Th. Jefferson, legato alle famiglie più influenti della vecchia aristocrazia di origine olandese, fu contrario alla politica fisiocratica e favorevole a un potere centralizzato e a un mercantilismo ...
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Uomo politico tedesco (Lubecca, 1913 - Unkel, Renania-Palatinato, 1992). Di origine operaia, militante socialista dal 1931, all'avvento del nazismo si rifugiò in Norvegia assumendo il nome di Willy B. [...] socialista. Deputato al Parlamento europeo (1979-83), dal 1977 ha presieduto una commissione internazionale per lo studio delle relazioni economiche fra i paesi industrializzati e i paesi in via di sviluppo, cui si deve la pubblicazione ...
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Uomo politico della Zambia (Lubwe, Luapula, 1924 - Lusaka 2021). Protagonista della lotta di liberazione, presidente dell'United national indipendence party (UNIP) dal 1960, K. divenne al momento dell'indipendenza [...] 1972 per far fronte, fra l'altro, a tensioni di origine tribale instaurò un regime mono-partitico. Negli anni Ottanta avviò un processo di austerità che favorì una ripresa dell'iniziativa dell'opposizione, sotto la cui pressione K. decretò nel dic ...
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Uomo politico congolese (Likasi 1938 - Kinshasa 2001). Dopo aver partecipato alla lotta di liberazione, all'atto dell'indipendenza (1960) appoggiò, contro i secessionisti della sua regione d'origine (il [...] Tornato in Congo (1963), nel 1965, dopo la presa del potere da parte di Mobutu Sese Seko, si ritirò sulle montagne della regione del Kivu Meridionale, dove era attivo un gruppo di opposizione armata al regime, facendo perdere le sue tracce. Nel 1996 ...
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Uomo politico e militare russo di origine tedesca (Neuenhuntorf, Oldemburgo, 1683 - Pietroburgo 1767); ingegnere militare, fu chiamato (1720) da Pietro il Grande in Russia a dirigervi grandi lavori idraulici. [...] 'esercito russo contro la Turchia, riportando numerosi successi. Primo ministro e generalissimo nel 1740 dopo l'istituzione della reggenza di Anna Leopoldovna, all'ascesa sul trono di Elisabetta (1741) fu esiliato in Siberia. Richiamato da Pietro III ...
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Uomo politico canadese (Saint Boniface, Manitoba, 1844 - Regina, Northwest Territory, 1885). Di origine francese, capeggiò la rivolta dei meticci, che temevano un'estensione dell'influenza della comunità [...] fu espulso e, nel 1875, posto al bando. Divenuto cittadino statunitense, nel 1884 fu richiamato dai meticci dello Saskatchewan come loro rappresentante nei negoziati territoriali con il governo canadese. Fallita la trattativa, R. instaurò nuovamente ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...