TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] gioco d'origine indopersiana trasformatosi invece in sport è il polo. È difficile dire se il 'gioco della guerra' medievale coesione tra uomo e cavalcatura garantita dalla staffa, dalla sella a schienale alto e dal maneggio della lancia puntata ...
Leggi Tutto
DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] veneziano e, soprattutto, lo fece tramite, quale conoscitore e abile uomo di affari, per l'acquisto di centinaia di disegni e di da dare origine, in breve tempo, a una collezione unica al mondo che, tuttora inserita nel complesso della Galleria degli ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] con le fattezze dell'avvocato fiscale Antonio Barattuccio, considerato "uomo crudele e non Macchia, Napoli 1970, p. 870; G. D'Addosio, Origine, vicende storiche e progressi della Real S. Casa dell'Annunziata di Napoli, Napoli 1883, p. 147; G. ...
Leggi Tutto
SIVAS
T. Sinclair
(gr. Σεβάστεια; lat. Sebastea)
Città della Turchia, posta nella parte nordorientale dell'altopiano anatolico. S. fu centro antico del Ponto Polemoniaco; in epoca romana e protobizantina [...] sui lati lunghi a N e a S; in origine sul lato nord vi era una seconda serie di esagonali turchesi, fino ad altezza d'uomo; al di sopra si trovano fasce creare un secondo centro di potere all'interno della città. La Gök Medrese ('madrasa celeste') è ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Pio, spesso anche in qualità di uomo di fiducia o di amministratore dei cantieri Barbara, ma forse in origine eseguita per devozione privata. s.; Id., Il palazzo di Carpi e gli artisti della corte, in Quadri rinomatissimi, il collezionismo dei Pio di ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] a nuove esperienze pittoriche: "V'è poi Gagliardi, l'uomo del giorno, che dipinge chiese da cima a fondo senza nella chiesa di S. Girolamo degli Schiavoni, Roma 1867; A. Bartolini, Delle pitture eseguite dal cav. P. G. nella chiesa di S. Agostino in ...
Leggi Tutto
CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] studio di ufficio per uomo d'affari, in cui era affrontato il problema della razionalizzazione del lavoro archit. ital. in rapporto alle origini, ibid., 15, p. 785; I. M. Angeloni, La Mostra permanente nazionale della moda in Torino, in Torino, ...
Leggi Tutto
SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] la Grecia, non si può pensare che il motivo abbia una origine autonoma: l'ossuario di Montescudaio (Firenze, Museo Archeologico; VII , ora un uomo e una donna. Siffatta interpretazione può essere confermata dall'abbigliamento delle figure femminili e ...
Leggi Tutto
TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] funzione e il carattere del t., cerimonia alle sue origini più religiosa che politica e militare, come purificazione dalla strage a Giove: dietro il carro è un uomo col lituo. Il rimanente della scena mostra il sacrificio, riassunto nella libazione ...
Leggi Tutto
VORARLBERG
H. Swozilek
Regione storica dell'Austria occidentale.Fin dall'Antichità la regione - che giunge fino alle Alpi retiche e a N-O tocca il lago di Costanza (Lacus Brigantinus), dove era anche [...] Landesmus.) e a Feldkirch (rilievo a figura intera di un uomo, certamente la lastra tombale per Ugo I di Montfort, nella cattedrale messale della metà del sec. 13° (Bregenz, monastero di Mehrerau; Spahr, 1967, pp. 52-58). Quali luoghi d'origine di ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...