Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] tiglio, fico, cedro, ecc.), su cui è rappresentato il defunto, uomo o donna; il personaggio raffigurato in genere indossa una tunica con clavi tecnici (R. Pfister) una certa artificiosità. L'originedelle stoffe del F. andrebbe ricercata nel IV sec. ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ciò che riguarda il luogo d'origine del C., Cremona, città dove egli trascorse la maggior parte della sua esistenza, fino alla morte, abitando di ingegni famosi e dello stampo di Alessandro il Grande e Pico della Mirandola. "Uomo assai timorato, e ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] , sono da considerare le undici tele della collez. Salvadego a Padernello (in origine per i Fenaroli di Corneto), tutte Longhi: Pellegrino in riposo; a Lovere, coll. Zitti: Ritratto d'uomo con boccale; a Milano, coll. privata: Ragazzo con tinozza; ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] originale; il lussurioso; volto trifronte; arciere e uomo con scudo; animale bicorpore), sia, soprattutto, classica un quarto esponente della famiglia. Smembrati e ricomposti nella cattedrale di S. Maria, essi furono in origine realizzati per conto ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] , Giove, Minerva e altre figure in atteggiamenti varî (un uomo che beve, un altro seduto, una coppia di figure femminili origine e carattere perenniani.
Anche il repertorio delle applicazioni è assai ricco: assai probabilmente la maggior parte delle ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] di questa origine nelle due Vittorie che, sulla facciata E, alzano al disopra dell'archivolto il vexillum, stendardo della Legione. ; un personaggio in toga sta tra una donna e un altro uomo che tiene un'asta, e tutte e tre sembrano ascoltare il ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] della cornice e della cimasa originarie, si trova attualmente al Museo archeologico nazionale di Cividale. Destinato in origine F. fu bandito dalla provincia di Udine per aver ucciso un uomo. È probabile che, dopo aver trovato momentaneo riparo in un ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] è un kàntharos con fila di cavalli preceduti da un uomo che li conduce a cavezza; per altri esempî sembra ancora e al Corinzio Antico.
Notevolmente aumentato è il materiale di origine orientale dell'VIII sec. a. C. Il numero di sigilli scaraboidi ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] al di là del suo paese d'origine.
Il più antico documento sicuro per l'iconografia dell'eroe è un supporto protoattico (secondo A Menelao. I due lati della stele ci danno in forme quasi identiche un incontro tra due figure, un uomo e una donna, una ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] descritti l'origine e lo sviluppo del gabinetto numismatico milanese: era preoccupato delle sorti dell'istituto che avere aderito al passato regime sottolineava la sua rettitudine di uomo "grato" al sovrano che gli permetteva di guadagnarsi il pane ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...