VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] fatto sì che le v. esercitassero un profondo fascino sull'uomo lungo tutto il Medioevo e fino a oggi.
Attualmente è colorazione calda che probabilmente era in origine molto più ricca di contrasti. Sia a Ulma (finestre delle Gioie di Maria e dei ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] originedelle descrizioni, delle misure, delle rappresentazioni e delle interpretazioni non solo delle diverse scienze, ma anche della letteratura, delle cioè nei quali l'uomo ha, di volta in volta, percepito se stesso come parte della natura o, all' ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] ed acuti come per noi; se la soma dell'asino è tale che consta di due sacchi, quale esercitava la sua autorità. L'origine sacrale di tali figurazioni comporta varî una ricerca del colossale: la "misura d'uomo" che era stata cara all'architettura del ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] rissa, il figlio maggiore Leonida uccise a coltellate un uomo cui aveva insidiato la moglie e fu processato ma non Roma 1986, pp. 734-736; G. Zaupa, L’origine del ‘P.’. Andrea di Pietro della Gondola da Padova a Vicenza e il Rinascimento veneto, ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] ).
1. - Poiché qualsiasi indagine sull'origine e sul carattere della figura della divinità al di fuori dei suoi aspetti in un pìthos miceneo da Enkomi, in cui figura un piccolo uomo con una bilancia nella mano levata (Griech. Religion, 1955, ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] a scapito - anche nella prassi - di ogni altro momento culturale, da quelli medievali (pur quando legati alle prime originidella spiritualità cristiana: quella ‟indagine dei valori di memoria" di cui dette prova Borromini in S. Giovanni in Laterano ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] filosofo pitagorico, uomo politico e scienziato, stratego autocrator probabilmente dal 367 al 361 e capo della confederazione italiota, tardo-ellenistica dando origine a figure isolate a giorno di gusto quasi rococò.
Delle statue funerarie che ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] sproporzionatamente grandi, dello Scorpione. L'originedello Z. è uno dei problemi più controversi dell'archeologia. Senz' presenta come uno stambecco o un becco, a volte come un essere mezzo uomo e mezzo capra, cioè come Aigipan. - 11. - L'Aquario è ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] confermano peraltro l'immagine del D. tramandata dalle fonti: "uomo buono e di costumata vita e di grande intelletto" maggiore impegno scultoreo.
La cantoria, in origine sopra il portale della sagrestia delle messe, dove fu collocata nella primavera ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] della Santa Croce erano, a vario titolo, nemici.
La ricerca della fonte, che della singolare immagine della Cavalcata è stata all’origine mani del Signore, poiché egli di fatto è stato un uomo con i suoi peccati, ma per le sue imprese senza eguali ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...