FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] impegno è il carme De Scaligerorum origine poëma, costituito da cinque libri (l'attribuzione dell'ultimo al F. è tuttavia uomo deve aspirare, che non può che muovere da virtù, nella convinzione sofferta della intrinseca moralità dello studio e della ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] con il profilo di Verona. Trentini espose sicuramente il Ritratto di uomo con mantello nero (Guido Trentini e il suo tempo, 1981, variazioni della celebre Pianta rossa o Albero rosso, di cui la letteratura ha sempre indicato la curiosa origine da ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] provengono dagli estimi della città di Verona, che informano sulla professione del padre – indicato come armiger, ossia uomo d’armi di rango di Vienna e alla Kalssik Stiftung di Weimar).
In origine composto da sei grandi teleri, si proponeva come ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] almeno 20 anni.
L'identità dei genitori e l'originedella famiglia non sono note. L. doveva essere aristocratico, data l'episodio Procopio di Cesarea mette in risalto il fatto che L., uomo onesto e sincero, non volle mentire a Giustiniano, ma da ciò ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] , Roma 1982; L. Bellingardi, F. F. “la bacchetta magica”, in Il mondo della musica, XX, n. 3 (1982), pp. 3-7; F. Mannino, Genii... 1985; L. Bentivoglio, Riccardo Chailly – F. F. L’uomo fermato dal destino,in La Repubblica, 14 agosto 1997; S. ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] .), si adopera da parte sua a ricercarne le possibili origini in zona toscana, fondandosi sul particolare interesse per questa per la sua opera di storico e di uomo impegnato nella politica della Curia quale membro di quel collegio cardinalizio che ...
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TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] forse maturata fuori dalla città di origine: dovette comunque essere di buon livello come si può evincere dal e il paradosso della minoritas. La Vita beati Francisci di T. da C., Roma 2004; F. Accrocca, «Viveva ad Assisi un uomo di nome Francesco ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] dettate dalla palese avversione dell'autore, le voci raccolte nel Liber de Regno Sicilie che lo dicono di origini umili e figlio di Liber de Regno Sicilie contro M., descritto come uomo dalla smodata ambizione e dalla libidine sfrenata, responsabile ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] che le sigle siano state in origine coperte dal fondo nero, e turbante arancio indossato dall’uomo di destra, in (in partic. p. 87); J. Fletcher, I Bellini, in La bottega dell’artista tra Medioevo e Rinascimento, a cura di R. Cassanelli, Milano 1998, ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] della parola o del linguaggio, di questi colla melodia musicale e di tutti colla poesia", sicché per la sua attuazione sarebbe stato necessario riunire in un sol uomo cinquecentesco G.M. Barbieri, Dell'originedella poesia rimata (titolo dato dal ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...