MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] tradizionale, fu una sorta di indagine sull'originedella vita. Egli intendeva dimostrare l'eterogenesi, un sono più di 270, fra cui, oltre ai già citati: Sull'esistenza dell'uomo in epoca terziaria, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e ...
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ROCCHI, Pompeo
Francesco Lucioli
ROCCHI, Pompeo. – Nacque a Lucca nel 1547 da Cosimo e da Caterina di Filippo di Poggio. Fu battezzato nella basilica di S. Frediano il 4 aprile ed ebbe per compari il [...] de La Lontière, Traité de la noblesse, des ses différentes espèces, de son origine, du gentilhomme de nom et d’armes, Paris 1678, pp. 49, 220, 226, 237, 298, 339, 403; A. Paradisi, Ateneo dell’uomo nobile, Venezia 1704-1713, t. I, pp. 8, 23, 38, 126 ...
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ZOPPI, Francesco Antonio (in religione Francesco Maria)
Riccardo Benzoni
– Nacque il 6 giugno 1765 a Cannobio da Francesco e Maria Francesca Branca e venne battezzato con il nome di Francesco Antonio.
Dopo [...] nel sodalizio di origine borromaica gli consentì di maturare le prime esperienze nell’insegnamento della grammatica; attività che , crescenti difficoltà, a causa dell’«astuzia dell’uomo nemico e per l’impero delle cattive consuetudini e per una ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] dell'opera di impostazione veneziana tardoquattrocentesca, dimostra caratteri più strettamente provinciali congiunti a esperienze di origine con cartiglio, paragonabile al volto dell'uomo a cavallo nella scena della Conversione di s. Paolo, affrescata ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] Al di là della pura notizia storico-geografica e socio-antropica, ovunque trapela la partecipazione dell'uomo, il suo e note, Milano 1841; La letteratura latina dalla sua origine alla caduta dell'Impero d'Occidente per squarci dei singoli autori in ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] 1854; Del principio e de’ limiti della statistica, Napoli 1857; Del carattere dell’uomo, Potenza 1860; La spedizione di Carlo P. Borraro, Galatina 1975; G. Cingari, Alle originidella questione meridionale: G. R., in Id., Brigantaggio, proprietari ...
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SENNO, Pietro
Emanuele Barletti
SENNO, Pietro. – Nacque a Portoferraio (isola d’Elba) il 7 giugno 1831, terzo di quattro fratelli, figlio di Fortunato e di Teresa Esclapon. Proveniva da una famiglia [...] di un cavallo ‘caduto’. Il fedele compagno dell’uomo assume, nell’impeto della mischia, uguale dignità. Sul lato destro due e perfezionare lo studio della pittura. Si affidò quindi ad Antonio Ciseri, pittore di origine ticinese stabilitosi a Firenze, ...
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NISTRI, Umberto
Giuseppe Ceraudo
NISTRI, Umberto. – Nacque a Roma il 16 settembre 1895, figlio primogenito di Raffaello e di Letizia Nistri, cugini con lo stesso cognome, originari di Quinto, frazione [...] di Sesto Fiorentino.
Il padre, la cui famiglia era di origine contadina, intraprese da giovane la carriera militare e, con la delle innovazioni tecniche e verso le sue idee dello sviluppo tecnologico rendono bene il carattere e il pensiero dell’uomo ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
SILVESTRO IV, antipapa. – L’elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre del 1105.
Della sua [...] . In tale contesto si sarebbe imposta la figura di Maginolfo, uomo di cultura, prelato insigne e di costumi degni di lode, con ricchezza di particolari negli Annales Romani. All’originedell’elezione vi sarebbe stata una grande congiura, coinvolgente ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] del bacillo di Bang (aborto epizootico) e suo isolamento dal midollo osseo, ibid., pp. 9-12; L’infezione melitense dell’uomo di origine bovina, ibid., VI [1928], pp. 3-11; Studio sperimentale sull’infezione da germi del genere «brucella» nella specie ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...