CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] nel quale era esplicita l'accentuazione delvalorg della libertà dell'uomo per vincere il peccato e per la negligenza. Una trattazione particolare è dedicata alla superbia che ha origine da se stessa, in quanto si genera automaticamente, e anche ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di maggior rilievo del M. come funzionario capitolino e come uomo di cultura, fu l'ideazione del programma per le celebrazioni nel 1612 come uno dei fondatori della Congregazione romana di S. Dorotea, all'originedell'Oratorio del Divino Amore, il ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] inoltre un importante contributo alla conoscenza dell'originedelle sensazioni gustative con la dimostrazione accurati studi sulla alimentazione e sull'apparato digerente dell'uomo: sulle caratteristiche del succo gastrico (Del principio ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] 'ultima vicenda documentata del D. fu originata dalla pubblicazione (Torino 1799) dell'Esame ragionato dei diritti dell'uomo ossia Confutazione dello Spedalieri, che egli scrisse per espresso incarico della corte sabauda, anche se stupisce il ritardo ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] concettuali in grado di spiegare l'origine e l'evolversi della "vita sana" e delle "funzioni morbose desunte dalla clinica
Una particolare menzione, infine, va riservata al trattato Fisiologia dell'uomo, edito a Milano in 3 volumi nel 1901 e, ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] Calcolo sopra il valore dell’opinioni – di una visione «fisioteista», vale a dire integralmente materialista, dell’uomo. In effetti, e dell’arte» (ibid., p. 148). Le accuse delle Novelle furono all’originedell’intervento dei Riformatori dello studio ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] primo volume di opere in volgare dell’autore. Intorno alla tesi dell’origine bresciana di Bonfadio, contenuta in poesia, che considerava «ornamento» e non «fondamento» degli studi dell’uomo (Rodella, p. 111), il M. si cimentò, specialmente negli ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] un quotidiano all'estero, si parlò del B. come dell'uomo ombra del regime, mettendone in luce la presunta funzione . Lessona, Memorie, Roma 1963, p. 334; R. De Felice, Alle origini del Patto di acciaio, l'incontro e gli accordi tra B. e Himmler ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] private - cercò di tracciare un ritratto dell'uomo, dell'intellettuale e dello scrittore diverso da quello che lo stesso particolare rapporto di Pavese con la sua terra d'origine e le radici contadine costituirono certamente ulteriori, profondi ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ., s. 5, XXV [1916], 1, pp. 689-692; Sull'originedelle reti nervose nelle colture di tessuti, ibid., pp. 663-668; Connessioni , che curò aggiornandone vari capitoli (Istituzioni di anatomia dell'uomo, Milano 1948, 1954, 1959); il manuale di Tecnica ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...