SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] causato ab origine da Scelsi che volle, e seppe, riferire i propri lavori alle radici rituali dell’arte e declinarli concetto di arte come strumento interculturale, «per la realizzazione della coscienza dell’uomo»; un’arte che «non dice mai “Io”» ...
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MUTTONI, Lorenzo
Ilaria Mariani
– Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Felicita, il 13 ottobre 1726 da Francesco e da Lucia Cuspati (Verona, Archivio storico della Curia diocesana, S. Felicita, Battesimi, [...] le età dell’uomo: Età del ferro, Età dell’argento e Età dell’oro, nel giardino (Le pietre della memoria, 2002 di undici busti di santi dell’Ordine domenicano, in origine molto più numerosi, nel dormitorio dell’ex convento di S. Anastasia ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dell'origine naturalistica del senso e delle facoltà con esso connesse, la fisica classica ha finito col fare della : i teologisostengono che la filosofia allontana da Dio occupandosi dell'uomo solo come complesso di. cause naturali; in realtà, ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] de Meyran; i conseguenti 42 giorni di prigionia furono all'originedell'attività di scrittore del M., che iniziò allora la stesura a un uomo che evita la disperazione con la forza della fede. Sono qui le basi del carattere della protagonista de La ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] Cardini, Manduria 2004, pp. 93-113; F. Abbri, Le originidella «Sexualwissenschaft», in Rivista di sessuologia, XXVIII (2004), 4, pp. 210-217; L. Benadusi, Il nemico dell’uomo nuovo. L’omosessualità nell’esperimento totalitario fascista, Milano 2005 ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] 605-621; L'importanza della milza nella reazione leucocitaria all'adrenalina; l'origine splenica dei linfociti leucocitoidi, Suisse Romande, LXXVII [1957], pp. 277-289; Letre età anziane dell'uomo, in La Settimana medica, XLVI [1958], pp. 1-5; Curve ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] bene. L'unione di tutti i beni particolari formerà la piena felicità dell'uomo, il quale, per raggiungerla, si servirà sia della rivelazione sia dell'esercizio continuo delle facoltà intellettuali. Il diritto naturale ha invece lo scopo di dirigere ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Al primo posto dell'elenco sono i Mémoires, che contenevano, come afferma F., il racconto delle sue origini e dei motivi nell'opera, appare sempre diverso lo status dell'uomo e della donna. Quando un uomo ha un'amante egli commette certo peccato nei ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] di regime, anche se non prese mai esplicitamente posizione – trattò soprattutto attraverso immagini immediate della natura, prima e dopo l’intervento dell’uomo, a implicita ma evidente valorizzazione del lavoro di bonifica attuato, mostrando già una ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] anch'esso dal Cianca.
Nel gennaio 1927 espatriò a Parigi, dove non aderì a nessuno dei partiti che si andavano riorganizzando, ma s'iscrisse alla Lega italiana diritti dell'uomo (L.I.D.U.) e la rappresentò, con A. De Ambris, nel comitato esecutivo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...