PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] della sua vita claustrale e sacerdotale.
Il S. Uffizio non fu all’originedell’impresa di spionaggio. L’assessore della di padre Pio da Pietrelcina. Egli stesso, ormai, uomodella sofferenza, malatissimo vicario di Cristo, papa Wojtyła elevò agli ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] dignità dell’uomo e l’indigeno americano). A Lima Pincherle si adoperò (con Antonello Gerbi) alla ricostruzione della Biblioteca sono nate e, in base ad esse, le ragioni della loro origine, della loro diffusione e del loro influsso» (Siniscalco, 1981 ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] della Chiesa, ricevuta da Cristo, e la sua competenza a regolare anche le azioni dell'uomo in società: "Questa autorità della V (1824), pp. 291-313; S. Muzzi, Annali della città di Bologna dallasua origine al 1796, VIII, Bologna 1846, pp. 499-752; G ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] della grande società per azioni, a quella dell’imprenditore che si lanciava in attività innovative, fino a quella dell’uomo di finanza attento alla stabilizzazione delleorigine anche a opere assistenziali e filantropiche con la istituzione delle ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] mondo greco affronta il problema della natura composita dell'uomo e dei molteplici rapporti che delle tecniche manuali, delle quali G. spiega l'origine e la natura di rimedio del peccato originale fornendo una delle più dettagliate tassonomie delle ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] , del misticismo benedettino e dello spiritualismo radicale del teologo spagnolo di origine ebraica Juan de Valdés. Tale i cattolici accusarono i protestanti di lasciare la coscienza dell’uomo nuda e sola davanti al giudizio divino, mentre questi ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] tempo dono di Dio e consapevole adesione da parte dell'uomo, poiché egli è libero di accettarla o di delle ripercussioni dell'arresto e delle rivelazioni dei confratelli tornava a rivolgersi al Gonzaga, ai cui favori attribuiva l'originedella ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] , entrava al servizio di Sisto IV, in qualità di uomo d'arme, con un soldo di 480 fiorini annui. appartenenti alla terra di Sormoneta, Roma 1911, passim;[Anonimo], Originedell'antichissima e nobilissima casa Caetani con li suoi stati che possiede, ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] . Questi libri erano ortodossi, ma li indicò come origine di alcune sue eresie. Da qui le notevoli incongruenze p. 55). Un’altra volta dice che lo spirito di Cristo, e quindi dell’uomo, è «uno de quelli angeli creati antiqui, overo un Spirito Santo l’ ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] inconfondibile accento dell'uomo del riformismo illuministico. Nella grande stagione dell'avvento in Toscana delle "norme dai nemici delle riforme ai tumulti del giugno 1790 contro la libertà frumentaria ritenuta l'originedella carestia e degli ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...