RUFFINI, Angelo
Stefano Arieti
– Nacque a Pretare, frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, il 17 luglio 1864 da Giacomo e da Vincenza Saladini.
Compiuti gli studi ginnasiali e [...] -Mazzoni nel connettivo sottocutaneo dei polpastrelli delle dita dell’uomo, Roma 1894). Intraprese anche una del secolo, Ruffini si era proposto di ristudiare le questioni dell’originedella forma, non trovando né nel vitalismo, né nel meccanicismo ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] che il sentimento religioso fa parte della natura dell'uomo e si rafforza per la constatazione ., in Nuova Antologia, 16 giugno 1910, pp. 627-635; G. Gentile, Le originidella filosofia contemporanea in Italia, I, Messina 1917, pp. 333-353; E. Troilo, ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] marinara, e da Gisella Gentili, triestina di origine ebraica e di discendenza commerciale.
Pur in una situazione economica non Giuseppe Mazzini, soprattutto Dei doveri dell’uomo (1860). Si convinse che, nel nome della propria nazione e di un Dio ...
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NATHAN, Arturo
Eleonora Chinappi
– Nacque a Trieste il 17 dicembre 1891, primogenito di Jacob, agiato commerciante, e di Alice Luzzatto, entrambi di famiglia ebraica.
Compì i suoi studi presso il liceo [...] La partecipazione attiva alle iniziative culturali della sua terra d’origine è testimoniata poi dalla costante p. 78) nel quale il suo volto assurge a simbolo dell’uomo che cerca di isolarsi dalla modernità, raffigurata dalla città industriale posta ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] Aideia;e poco dopo, su invito di uno stampatore-editore veronese di origine tedesca, il Münster, eseguì la traduzione in versi del poemetto d che ci dà anche un compiuto e arguto ritratto dell'uomo.
Incline fin dalla giovinezza al juste milieu, come ...
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Nacque a Selci in Sabina (Rieti) il 20 ottobre 1877 da Angelo Savini e da Angela Giuseppi, in una numerosa famiglia contadina.
Laureatosi in scienze sociali nell’Università di Firenze il 1° luglio 1899, [...] sua terra di origine.
Tra il 1900 e il 1920 la sua carriera si svolse nell’ambito del ministero dell’Interno, interrotta da di centrodestra, il Blocco nazionale, che nasceva dall’unione dell’Uomo qualunque con il Partito liberale e con l’Unione per ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] .; Sull'origine embrionale del nervo trigemino nell'uomo, in Anatomischer Anzeiger, XXI (1902), pp. 85-105; I primordi del nervo acustico facciale nell'uomo, ibid., pp. 209-225; Sulle cellule germinative del tubo midollare embrionale dell'uomo, ibid ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] di Fibonacci, cioè la crescita armonica, il tavolo o la civiltà dell’uomo. Dall’intreccio di tali immagini simboliche, insieme con alcune altre come i giornali e le fascine di legna, origina l’attività artistica più intensa del M., lungo gli anni ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] di prose e rime manoscritte, una Fisonomia naturale dell'uomo e della donna con aggiunte di Ottavio Beltrano, Napoli 1632: della misura della terra e delle sfere, dell'origine dei fenomeni meteorologici, delle varie epoche e della loro durata, della ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] della polemica antigiusnaturalistica, che l'idea della nazione ispirava, tra venature irrazionalistiche di origine l'esperienza storica dell'uomo, che vedeva le postille del pensiero di Hegel indifferentemente a presidio dell'una e dell'altra parte in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...