DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] della poetica neoclassica allora dominante, sia delle tendenze demagogiche della politica culturale fascista, sono indubbiamente all'originedell ho ceduto al mito della torre d'avorio e che ho voluto essere prima di tutto un uomo ..." (Parolee musica ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] questo momento ai difensori dei diritti dell'uomo" e invitava gli "uomini liberi dell'universo" a formare "una sola famiglia La poesia settecentesca, Colonia 1962; S. Guerrieri, Alle originidella sensibilità romantica: G. F., Torino 1966; W. Binni ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della Lega italiana per i diritti dell'uomo, di cui avrebbe assunto, da lì a il numero di genngiugno 1975 di Ricerche storiche. Le origini ideologiche del fenomeno sono state studiate da E. Santarelli, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] propria origine illuministica e enciclopedistica, e particolarmente l'influsso del Saggio sulla originedella lingua nesso che rende esplicito l'incontro tra l'uomo e il mondo della natura e delle forme".
Queste Osservazioni colpirono l'attenzione del ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] . Il mondo alla rovescia del 1963 e Le originidella poesia popolare (un'organica raccolta di vecchi e nuovi nuovo libro, di cui però non si conosce che il titolo, provvisorio: L'uomo narra se stesso. La morte lo prendeva nella sua Palermo, il 24 genn ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] prigionia e l’anatomia del potere italiano,Torino 2011, ad ind.; M. Mori, Ad alto rischio. La vita e le operazioni dell’uomo che ha arrestato Totò Riina, Milano 2011, ad ind.; A. Baravelli, Istituzioni e terrorismo negli anni Settanta, Roma 2016, ad ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] della libertà individuale e della dignità dell'uomo, molto lontano da ogni coinvolgimento diretto nelle iniziative della all'origine di un male destinato a durare fin quando l'educazione fosse stata "lasciata in mano alla peggior feccia dell'umana ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] .
Gli anni della formazione e il «razionalismo critico» di Antonio Banfi
Una testimonianza sulla famiglia d’origine fu affidata da nella «tensione» dell’uomo barocco si annidavano «profonde analogie con lo stato dell’uomo novecentesco». Nel suo ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] come le Grandezze di Cristo, L'Eternità consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine dell'uomo, i Pensieri sacri. Quanto allo stile, anche escludendo la ripresa di tutto un patrimonio retorico di origine umanistica, che è come tramite alla persuasione e ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] all’origine del suo filosofare: Situazione e libertà nell’esistenza umana (1942) di Luporini e Storicità della metafisica (1944 di una mentalità e di un’epoca storica, era quella dell’«uomo nuovo», capace di costruire una «nuova storicità, che è ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...