ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] grand'uomo - ma esuberanza di sentimento personale. Nacque a Venosa, una colonia militare romana, ai confini della Lucania e dell' avrebbe voluto averne altri: oltre tutto la bassa origine toccatagli in sorte gli consentiva di seguire liberamente i ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] sec. una delle più devastanti epidemie della storia, quella che fu chiamata peste nera, ebbe origine dal cuore della Cina e, dopo 2500 casi con 160 decessi. Il virus è trasmesso all'uomo da zanzare del genere Culex mentre il serbatoio è rappresentato ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] termine Shoah, nonostante la sua origine biblica, corrisponde a un'immagine assolutamente laica dello sterminio, quello preferito dagli ebrei , in particolare quelle di P. Levi, Se questo è un uomo (1947) e I sommersi e i salvati (1986), che hanno ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] e il metodo critico. L'uno risale alle originidelle affermazioni e costruzioni intellettuali e studiandole nella loro essenziali ricavati dallo studio del fanciullo nella sua realtà vivente di uomo: amare l'infanzia con un amore fatto di devozione, ...
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È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] al gruppo posteriore dei muscoli della coscia ed hanno la loro origine sulla tuberosità ischiatica. Le arterie cronici. - La più comune delle coxiti croniche è la coxite tubercolare. Più frequente nell'uomo che nella donna, si riscontra per ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] fronte o nella mano il sigillo o il numero della Bestia che significa un uomo, ed è 666 (XIII). Chi si rifiuta vien fra l'altro sulla scultura romanica di Francia, ove però ebbe origine un terzo gruppo, detto dal Mâle anglo-normanno: quello degli ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] T)/(G + C), il quale è, per es., pari a 1,52 nell'uomo, 1,00 in Escherichia coli K-12, 0,42 nel bacillo tubercolare aviario. 3 processi biologici in generale e della "trasformazione" delle cellule e dell'origine del cancro in particolare.
Degradazione ...
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Generalità e condizioni climatiche. - I deserti sono quelle aree di terre emerse nelle quali a una grande scarsità di precipitazioni è congiunta un'attiva evaporazione, ciò che porta conseguenze morfologiche, [...] addirittura originarsi bacini chiusi di notevole estensione in corrispondenza delle rocce più erodibili, origine questa civiltà fiorirono proprio in ambiente arido, aperto, che l'uomo trovò più facile sfruttare, quando era possibile l'irrigazione; ...
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GEOCHIMICA
Gian Alberto BLANC
. La geochimica è la scienza che contempla la costituzione chimica del globo terrestre, determinando la frequenza e la distribuzione degli elementi che lo compongono, [...] , dei varî corpi sia semplici sia composti utili all'uomo.
Chimica fisica dei complessi magmatici. - La chimica fisica qui anche l'originedelle esalazioni dei vulcani, dei soffioni, dei geyser, ecc., nonché di una parte delle acque cosiddette ...
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TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] superiore e torace, sta l'ascella. Complessivamente considerato, nell'uomo il torace ha forma di un tronco di cono rovesciato, dal suo inizio fino al diaframma, e le porzioni d'originedelle arterie che da essa partono in quel tratto. Gli aneurismi ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...