ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] con pluralità di centri specifici, in Rivista italiana di paleontologia, 1918, vol. 24, pp. 3-15; Id., Su l’originedell’uomo. Nuove teorie e documenti, Bologna 1920; G. Montandon, L’Ologénèse culturelle. Traité d’ethnologie cyclo-culturelle et d ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] Come questi la cosmologia del C. è dichiaratamente finalistica: essa concepisce il cosmo orientato all'originedell'uomo attraverso la storia della Terra - che potrebbe essersi prodotta anche in altra "porzione del cosmo" - e attraverso la filogenesi ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] R. Accademia di scienze,lettere ed arti di Modena, VIII [1867], sez. scienze, pp. 3-63; Originedell'uomo ed essenziale natura umana, Modena 1869), in particolare criticando la lettura tenuta da I.A. Herzen all'Accademia fiorentina sulla parentela ...
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appetito
Sofia Vanni Rovighi
È il moto dell'animo per cui si tende a un oggetto, la " tendenza ", il " desiderio ", l'" inclinazione ", e si distingue dalla facoltà conoscitiva, per la quale un oggetto [...] ne l'anima ben posta (Cv IV XX 9 e Le dolci rime 119-120), D. parla prima dell'originedell'uomo per opera delle cause naturali e dell'azione creatrice divina. Nella natura dell'uomo è il seme della virtù (Cv IV XXI 11-12) come nella virtù è il seme ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] , in Opuscoli religiosi, letterari e morali, s. 2, 1869, vol. 13, pp. 356-386; vol. 14, pp. 55-71; Dell’originedell’uomo e della trasformazione della specie. Alcune riflessioni, ibid., s. 3, 1870, vol. 1, pp. 384-419; vol. 2, pp. 3-26; Dottrina ...
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BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] zolfo e sull'attrito tra fluidi e solidi.
Nel 1865 il B. pubblicò un'opera sulla presunta originedell'uomo dalle scimmie (Les singes et l'homme,considérations naturelles sur leurs pretendues affinités, Versailles 1865), nella quale, in polemica ...
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paganesimo
Le due occorrenze di questo termine nella forma ‛ paganesmo ' (entrambe in rima, con battesmo e centesmo [e millesmo]) significano " religione pagana "; la prima (Pg XXII 91) è riferita a [...] (soprattutto latino e soprattutto attraverso Virgilio) e le idee dei pagani sulle intelligenze celesti (Cv II IV 6 ss.) o sull'originedell'uomo (IV XV 5-9) o sull'immortalità dell'anima (II VIII 9); infine si è posto più di una volta il problema ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] sul piano della vita economica e sulle tracce della nuova scienza liberistica, quell'affrancamento dell'uomo dalla servitù propriété?, alla proprietà privata, definita un furto e considerata all'origine di tutti i mali sociali. In realtà P. non ...
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Uomo politico cinese (n. Pechino 1949). Figlio di Bo Yibo, nonostante la sua famiglia fosse caduta vittima delle purghe durante la Rivoluzione culturale si è avvicinato presto al maoismo. Nel 1977 si è [...] stato rimosso dall’incarico e messo sotto inchiesta). Ma all’originedell’allontanamento di B. X. ci sarebbe un’accusa di corruzione in gravi violazioni della disciplina", mentre sua moglie è stata accusata di aver ucciso l'uomo d'affari britannico ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] gerarchia. Esempi ben noti di questo tipo sono l'originedella traduzione e del codice genetico e la transizione da organismi complessità della dinamica di popolazioni non è aumentata durante l'evoluzione: la genetica di popolazioni dell'uomo non è ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...