MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] di stress che è causa di aumentata morbilità, e spesso mortalità, per patologie di vario tipo.
Nel caso dell'uomo, molti modelli patogenetici hanno sottolineato il ruolo di almeno cinque diversi fattori:
a) condizioni di aumentato stress esistenziale ...
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(v. chimica, App. IV, I, p. 424)
Quadro d'insieme. − L'i. c. è oggi tra il quarto e il quinto posto nell'incidenza del settore manifatturiero, di cui rappresenta l'8,9% nel Nord America e l'8,8% in Europa [...] senz'altro una delle più specifiche e qualificate garanzie di salvaguardia dell'uomo e dell'ambiente da possibili sono da ricercarsi tra gli oli essenziali, gli estratti naturali di origine vegetale e animale, le miscele e i prodotti di sintesi (simil ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] 'aumento delle attività dello stato e col dato di fatto che oggi quasi ogni attività dell'uomo trova connesso allo sviluppo dell'assunzione diretta di pubblici servizi che ha origine all'inizio del secolo, con la statizzazione delle ferrovie (1905). ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] la vita stessa si aggira: essa è cioè il passaggio dell'uomo dall'animalità alla spiritualità, per cui il bene proprio si visione della propria origine divina, e una rinascita (παλιγγενεσία) dalla schiavitù della εἱμαρμένη alla libertà dello ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] rendere più agevole e più redditizio il lavoro dell'uomo.
Nel settore della diffusione numerosi sono i progressi compiuti sia nel zuccheri e dare origine ai sali di calcio corrispondenti.
Un importante progresso nel settore della depurazione dei sughi ...
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L'adattarsi da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a vivere in un clima nuovo. Questo adattamento avviene sovente mediante modificazioni morfologiche o fisiologiche più o meno importanti dell'individuo [...] fra questi, minime nell'uomo.
L'acclimazione dell'uomo. - L'uomo, grazie al grande sviluppo delle sue funzioni cerebrali, della corrispondenza delle condizioni ecologiche di quest'ultima a quella del luogo d'originedella pianta.
Nel giudicare delle ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] all'altro. L'etimologia non ci offre maggiori elementi per precisare l'originedell'arpa, giacché il vocabolo è di data relativamente recente e con ogni probabilità d'origine germanica; il vocabolo harpa si trova le prime volte usato in un noto ...
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L'asino è classificato nell'ordine dei Perissodattili, nella famiglia degli Equidi (v.), ascritto al genere Equus, e al sottogenere Asinus, del quale fanno anche parte gli Zebrati (sottogenere Hippotigris), [...] maltrattamenti, alle poche cure, all'abbandono da parte dell'uomo. Questi animali, infatti, sin dalla tenera età risentono e meglio curato. L'asino si accoppia fecondamente con la cavalla dando origine a un ibrido, che prende il nome di mulo (v.). Il ...
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Fiume della Venezia, tributario del mare Adriatico, il più lungo fiume d'Italia dopo il Po. Comunemente si fa principiare l'Adige dai tre laghetti che, a breve distanza l'uno dall'altro e fra m. 1475 e [...] Graun). Tuttavia, per essere più precisi, dobbiamo considerare come origine del fiume, il rio che ha la sorgente ai piedi pensile è sempre precaria e, senza l'azione vigile ed efficace dell'uomo, prima o poi esso prende un'altra via; e perciò è ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] macchia mediterranea con le ricche coltivazioni proprie di paesi caldi.
Nelle caverne del Carso Proprio si trovano resti dell'uomo paleolitico e neolitico. All'età del bronzo corrispondono i numerosi castellieri (villaggi più o meno fortificati) che ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...