Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] diversamente e diversamente popolati agevola il diffondersi di un tipo nuovo dell'uomo greco, ch'era già sorto nel sec. IV ma che il numero degli abitanti e per la varietà della loro origine, dei loro usi, della loro cultura, si è detto di sopra: ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] Se la politica plasma la condotta strategica della guerra, l'uomo, strumento primo del combattimento, atto conclusivo troppo recente è infatti l'originedell'armata dell'aria e manca perciò la sanzione pratica dell'impiego suo in una grande guerra ...
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MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] Principi della teoria delle maree. - I fenomeni dl marea hanno, in ogni tempo, richiamato l'attenzione dell'uomo, una posizione fissa rispetto a una terna di assi avente l'origine nel centro della Terra, e sia mobile con essa nel suo moto rotatorio, ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] la defunta in attitudine d'orante. Il gesto dell'uomo ricorda un tratto della liturgia eucaristica (epiclesis super oblata). (v. crist., I, 1924, p. 93).
Del resto, se in origine vi fu la proibizione di seppellire entro le mura cittadine, quest ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] la grandezza romana al paragone della greca. Da ciò l'originedelle Vite parallele. Cornelio scrive per ., s. Svetonius.
Medioevo ed età moderna. - La forma mentis dell'uomo medievale era certo tra le più lontane dalla biografia, come studio e ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] ", scritti secondo i dettami della retorica, soverchiati dall'erudizione e resi insipidi dall'assenza dell'uomo. Ci si avvicina così tardi, d'Ippolito Pindemonte.
Tra le lettere d'origine esclusivamente letteraria sono da porre quelle che formano un ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] del Vangelo sul vino diventò l'origine di Cristo sotto il torchio, dal cui corpo sprizza il sangue redentore. Tutto il giuoco degli scacchi venne interpretato e presentato ad ammaestramento dell'uomo. I bestiarî moralizzati poterono vantarsi perfino ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] particolari delle costruzioni alle quali appartenevano, impediscono di fare qualsiasi ipotesi sull'originedell'antica civiltà si deve, senza dubbio alcuno, la statua di bronzo d'un uomo nudo, in grandezza doppia del naturale, venuta alla luce nel ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] superficie di spianamento sono ricoperte da materiali d' origine continentale deposti durante periodi di clima arido, in le relazioni delle culture preistoriche spagnole con quelle coetanee di altre regioni. Per il problema dell'uomo terziario il ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] l'annunzio nelle città d'Israele che si manifesterà il Figlio dell'Uomo. Il loro messaggio è l'annunzio del regno di Dio, alle decime dell'Antico Testamento.
Il luogo d'originedell'opera è probabilmente qualche chiesa provinciale della Celesiria. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...