LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] le reti linfatiche, che rappresentano le radichette d'originedell'apparecchio linfatico in seno al connettivo, sono completamente piede a uscire dal dotto toracico. Si vide che nell'uomo questo tempo fu di 10 minuti primi per l'indigosolfato sodico ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] si usino promiscuamente pietre e mattoni, pure l'originedella loro fabbricazione è forse, come è stato accennato, di questo genere di fortificazione naturale, dove il lavoro dell'uomo si limitò soltanto a rendere più aspre le pendici e ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] modo, con ciò la questione dell'originedell'arco, rispetto all'Italia, non uomo meglio ha dimostrato di essere il dominatore e il plasmatore della materia rendendola obbediente ai dettami dello spirito. Ed anche oggi l'eleganza architettonica delle ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] primo libro di Monte Oliveto, in 102 ottave, sull'originedella congregazione olivetana: l'operetta non fu continuata, e fu non bisogna cercar nel poema quello che non c'è, quello che un uomo quale fu il T., vissuto com'egli visse e nei tempi in cui ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] . L'idea kantiana dell'arte come rivelatrice della destinazione dell'uomo chiede nuovi discepoli e volta che affiora, la critica d'arte trova nella sua umanità la sua origine. Si può indulgere al mito secondo cui il primo artista, dopo aver fatto ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] un influsso preponderante sulla vita dell'uomo. Come perdute nelle selve, fuori delle vie del traffico, sono le seconda della fortuna dell'organismo politico sorto dalla stirpe bavara; sia che esso - ma avvenne solo alle originidella storia bavarese ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] La cosa non fu grave; ma A. si valse di essa per liberarsi dell'uomo potente al quale doveva, in gran parte, i suoi successi, e che, Dioniso e quell'Eracle dal quale A. faceva discendere la propria origine. È naturale che A., anche se non fu mosso da ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] , in cui un essere vivente, animale o uomo, viene ucciso o addirittura sepolto vivo nel luogo della costruzione per placare l'ira del demone, che possedeva in origine il terreno. Il sacrificio delle primizie e le usanze concernenti l'ultimo covone ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] a sostanze tossiche agenti su esse la cui origine risiede in alterazioni del ricambio materiale dovute e e A. Charpy, Traité d'anatomie humaine, Parigi 1906; L. Luciani, Fisiologia dell'uomo, 6ª ed., Roma 1923-1928; E. Lesné e I. Langhe, Pseudo- ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] del Buffon, i naturalisti si disinteressarono affatto del problema dell'originedelle specie; a torto si citò come evoluzionista il le stesse cinque dita si trovino nella mano dell'uomo, nella pinna della balena o nell'ala del pipistrello. Inutili ci ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...