UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] , e sopravvissuto ad essi. Sembra, invece, che la sua origine vada fatta risalire a tempi più recenti, e si debba, almeno popolazione sparsa, richiedendo essi una più assidua presenza dell'uomo.
I centri umbri sono complessivamente 827, abbastanza ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] shālīshīm (probabilmente dall'assiro shalshu), carica non chiara in origine, ma presto assurta a grande importanza negli alti gradi per servilismo verso un padrone - la valorizzazione dell'uomo a piedi, dai comuni tenuto per validissimo combattente ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] di ciò che ci circonda ed è dovuto alla mano dell'uomo, dalla semplice suppellettile quotidiana al complesso tracciato di una alcuni precedenti autoctoni. Comunque, quale che fosse l'originedell'Art déco - il protorazionalismo, la Wiener Werkstätte, ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] la parola come nell'azione, perché tutta la vita dell'uomo abbisogna di grazia ed armonia". Come queste brevi parole in quanto che allora, mentre da una parte si mitizzava l'originedella poesia popolare, se ne allargava dall'altra il concetto fino a ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] però ancor trovati a Malta indizî sicuri della presenza dell'uomo paleolitico associati a detti avanzi di cervi in Educazione fascista, 1933, pp. 109-119; A. Mifsud, Originedella sovranità inglese su Malta, Malta 1907; A. Bartolo, The Sovereignity ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] paese ponendo a segno e a consolidamento della conquista dei fortilizî, che diedero poi origine a città: così Kulm, Thorn, un unico organo centrale, l'Etatsministerium.
Data l'indole dell'uomo, la politica personale di Federico III fu la politica dei ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] uomo di gusto e di genio, la versione stessa è opera d'arte, non di rado insigne: basti ricordare soltanto le stupende versioni delle una nuova edizione completamente rifatta e aggiornata.
Sull'originedell'alfabeto armeno, oltre agli studî di G. ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] Paris, Histoire poétique de Charlemagne, Parigi 1865; P. Rajna, Le originidell'epopea francese, Firenze 1884; J. Bédier, Les legendes épiques, voll a quei racconti l'impronta vigorosa della sua personalità di uomo e di poeta.
Parallelamente ai poemi ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di modelli predittivi) in varie scienze della natura, dell'uomo e della società. Prescindendo da ovvie considerazioni sul carattere della particella (onda-corpuscolo), o quelle che concernono l'originedell'universo, della materia, del tempo, dello ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] tecnico, un punto di riferimento fondamentale della nostra operosità tecnica.
La storia dell'uomo è, tra l'altro, la e propria svolta, si deve attribuire alla radiologia medica. Alle originidella radiologia medica vi è la scoperta dei raggi X da ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...