MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] presso Rabat a Dar es-Soltane. La scoperta dell'uomo fossile di Rabat ricollega l'uomo di quest'epoca al gruppo di Neanderthal. Nel foce del Sebou, era città importante ma di origine strettamente indigena. Fortificata come le precedenti, costituiva ...
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RADIOPROTEZIONE
Giovanni Silini
. La r. rappresenta il complesso dei dati, dei concetti, delle norme e delle procedure che controllano e regolano l'esposizione dell'uomo alla radiazione, al fine di [...] naturale e alla sua variabilità in rapporto alle normali condizioni di vita dell'uomo, e indipendentemente da ogni irradiazione di origine artificiale.
Sulla base delle valutazioni sopra riportate vengono fissati degli standard o, meglio, dei livelli ...
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Artiglierie terrestri. - I conflitti successivi alla seconda guerra mondiale, svoltisi in teatri di operazione fortemente differenziati, hanno confermato le capacità dell'a. terrestre di creare rapidamente [...] ricostruiscono all'indietro la traiettoria fino alla sua origine, individuando la posizione del mortaio stesso.
inizio con tendenza a una sempre più spinta eliminazione dell'intervento diretto dell'uomo e con un aumento di precisione e di rapidità ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] fisici (calore). L'inquinamento di origine biologica si traduce in una contaminazione dell'acqua da parte di batteri e considerati come la sede preferenziale di scarico di ogni prodotto dell'uomo, e innesca una sempre più vivace e pesante produzione ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] persone complete". Inoltre, l'età e l'origine etnica influenzano l'atteggiamento verso l'autonomia decisionale della Convenzione per la protezione dei diritti dell'uomo e la dignità dell'essere umano riguardo le applicazioni della biologia e della ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] linea mediana. Durante singole fasi successive dello sviluppo embrionale dei Mammiferi e dell'uomo si ripetono queste varie forme, che e che la contrattura tetanica (o di altra origine) dei muscoli masticatorî (trisma) può serrare tenacemente le ...
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. Il termine animismo, usato già nel sec. XVIII a designare una teoria medica (G. E. Stahl, Theoria medica vera, 1707) fondata sulla vecchia dottrina vitalistica che vedeva nell'anima il principio vitale, [...] riconducono infatti a questi due fondamentali: l'anima dell'uomo vivo e l'anima dell'uomo dopo la morte. La prima è propriamente il già nel periodo delleorigini, e poi nel suo propagarsi presso le popolazioni barbariche dell'Europa. Il folklore ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] ed alcuni amici, nel monastero di Cistercium (Cîteaux), originedell'ordine cisterciense, sorto poco prima con lo scopo preciso all'azione della grazia. Una volta liberati dal peccato, possiamo aspirare all'unione mistica con l'Uomo-Dio, di ...
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QUATERNARIO
Paolo Roberto Federici
(App. III, II, p. 535)
I problemi riguardanti il Q. si sono dimostrati con il tempo sempre più complessi e interconnessi con lo sviluppo della società umana, come [...] , dando origine alla trasgressione Flandriana, che secondo molti è il più importante avvenimento della storia recente della Terra, in medio dei mari, che può destare qualche preoccupazione per l'uomo.
Bibl.: The Quaternary, a cura di K. Rankama, 2 ...
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FISICA MEDICA
Ida Ortalli
Il termine ''fisica medica'' è un'impropria traduzione dell'espressione di origine americana medical physics, "fisica della medicina". In Inghilterra sorse una polemica, protrattasi [...] .
Attualmente il termine f.m. designa dunque un settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell'uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. La fisica sta in tal modo progressivamente integrando la ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...