VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] della B12 è condizionato dalla presenza di HCl nella secrezione gastrica e di un fattore, pure di origine è ancora possibile decidere se la v. E è indispensabile per la fertilità dell'uomo.
Vitamine K (antiemorragiche). - Sia le v. naturali K1 e K2, ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] sempre più profonda presa di coscienza di un'origine divina, delle diverse forme di vita umana e cristiana. In , in cui stanno venendo meno tutte le concezioni dualistiche dell'uomo e della società, così come le cosmologie dualistiche: lo si può ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, i, p. 736; III, i, p. 457; IV, i, p. 556; V, i, p. 781)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
C. continua a rappresentare una realtà per molti versi atipica [...] culti di origine africana legati alla Santería.
Sul piano internazionale, nonostante il ristabilimento delle relazioni diplomatiche e attivisti per la difesa dei diritti dell'uomo (la maggior parte delle quali riunite dall'ottobre 1995 nel Concilio ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] diritti dell'uomo del 1948 (in cui la differenza sessuale era posta sullo stesso piano delle differenze origine di una sorta di rinnovato corporativismo della politica. Alla base delle contrapposizioni sono individuabili anche teorie divergenti della ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , quasi trattenuta e perplessa, dinanzi ai temi della solitudine dell'uomo e dell'assenza-presenza di Dio (Il conte di Kevenhüller , l'assetto politico dal 1945 al 1989 è all'originedella scissione tra la l. prodotta in patria e la produzione ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Ma Adriano IV (l'inglese vicolò Breakspear; 1154-1159) è l'uomo fatto per tener testa al Barbarossa. Di fronte a un papa Roma, d'un vero e proprio governo comunale e all'originedell'istituto del consolato, divenuto poco dopo tradizionale in tutte le ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] dal popolo, si era fatto strada con le armi, ed era uomo che poteva riprendere l'opera di Dionisio I, dare unità alla presso S. Agata di Militello. Sull'alto dei monti, alle originidella fiumara di Reitano, era Amestrato, di cui conserva il nome ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] e profonde, e con diverse caverne, alcune delle quali famose per tracce dell'uomo primitivo; l'acqua di questa regione, ricca 1917, il nome di Windsor, per eliminare il ricordo dell'origine straniera; in essa la successione al trono è mista: i ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] trarre dalle ricerche sull'originedella religione e mitologia etrusche. Delle molte divinità, anteriori all con la bipenne) con il quale colpisce e arresta la vita dell'uomo. Tuchulcha è ancora più orrido: occhi feroci, orecchie asinine, bocca ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] trappola è solo un aiuto, essendo necessaria la presenza dell'uomo per catturare o uccidere l'animale. Così nell'antico cultura intermedia, ove del resto essa ebbe origine. Nel principale territorio attuale della caccia a volo, cioè presso i ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...