ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] morte del corpo (opinione prevalente) oppure se muoia con esso per poi risorgere insieme, se abbia origine con la nascita dell'uomo oppure se, conformemente alle idee neoplatoniche, abbia avuto un'esistenza preterrena avanti di scendere nel corpo ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] E. Grosse, piuttosto un fenomeno legato con l'origine e lo sviluppo dell'arte e del senso estetico.
Non frutto del ricche adottano la novità della seta colorata) e nessuno si scandalizza più se le donne si vestono da uomo per necessità di lavoro ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] che stabilisce i limiti e le potenzialità della presenza della vita e dell'uomo sul pianeta, e di utilizzarle o un'uniformità genetica delle piante domestiche, in particolare proprio nelle regioni d'originedelle principali risorse genetiche ...
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La variabilità del c., con un'evoluzione rapida, ha cominciato a essere percepita alla fine del 20° sec., inizialmente dai ricercatori specializzati, mediante l'analisi dei dati, e successivamente da tutta [...] umana mondiale produce energia attraverso la combustione di prodotti di origine organica, principalmente carbone e idrocarburi.
L'effetto serra, che dei valori che hanno permesso lo sviluppo dell'uomo e delle sue civiltà. L'energia solare potrebbe ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di D., staccatosi dai suoi compagni, fu presso a poco quella dell'uomo di corte: accorrere qua e là dov'eran signori in fama di reali: nessun accenno a novità per questo rispetto dove parla dell'origine del dire per rima (§ XXV); e anche là dove, ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] presenza fisica dell'interprete; il suono musicale, che era sempre stato prodotto dai gesti dell'uomo, poteva essere J. Tafuri, in Quaderni della SIEM, 1991, pp. 78-100.
S. Bertolino, S. Lucchetti, Alle originidell'esperienza musicale, Milano 1992.
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] 1940), e anche qui sono situate al di dietro dell'area motoria (cfr. figg. 24 e 27).
La stimolazione elettrica di SI nell'uomo sveglio, in occasione d'un intervento neurochirurgico, dà origine ad allucinazioni localizzate tattili e di pressione, mai ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di promuovere e disciplinare la propaganda corporativa".
Le originidell'Istituto risalgono al congresso di Bologna del 29 resistenze degl'interessi particolari..." (P. Reboux); s'invoca "un uomo nuovo, che abbia il temperamento e l'anima d'un capo ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] sintetica) vengono accomunati materiali fra loro diversissimi, di origine naturale o di sintesi, il cui consumo è vario 1) la sostanza deve essere ritenuta dannosa alla salute dell'uomo, così da risultare giustificato il suo controllo legale; 2) ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] , 10.000, estraibile dalla preipofisi, provocante nell'uomo e negli animali aumento del metabolismo basale. Detto C. Ivj e E. Oldberg), che si origina nel duodeno e provoca contrazione della cistifellea; la villichinina, che stimola i movimenti ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...