Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] di vitale importanza per poter ottenere una descrizione accurata dell'universo al di là dei confini del sistema solare; temperature, alte densità e nubi nel mezzo interstellare.
5. Originedella materia interstellare.
Si sa che certi tipi di stelle ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] sempre più complesse e sofisticate. L'origine apparentemente recente della razza umana confermava la particolarità del posto che essa occupava nell'Universo. Se evitavano interpretazioni fondamentaliste delle Scritture, i geologi di fede cristiana ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] osservativa ‒ non si conosce bene la struttura su larga scala dell'Universo, per es. i grandi vuoti presenti nelle distribuzioni di utile affrontare il problema dell'originedelle strumentalizzazioni e degli abusi della scienza, da cui emerge ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] opera sulla meteorologia anche un’ampia discussione sulle prime originidella materia e sulla natura fisica dell’uomo. L’ipotesi secondo cui l’uomo è formato dagli stessi elementi che costituiscono l’Universo appare molto presto e pone in rilievo il ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] cosmica o i meccanismi che sottendono all'inizio dell'Universo, il big bang. Esempio nell'esempio: l descrive per esempio lo stato in cui la particella è a 3 metri dall'origine e si muove all'indietro con velocità di 5 m/s. Nella meccanica quantistica ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] seminario di Bologna, dov'era già noto agli scienziati dell'università e dell'Istituto. Nel luglio, invece, il Viarigi l'incluse newtonismo inglese di includere nel discorso scientifico l'originedella gravitazione, per la quale propose un modello di ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] intuizione giungendo alla conclusione che il contenuto di energia dell'Universo è fisso e che la sua conversione si traduce condizioni estreme, in prossimità delle sorgenti idrotermali dei fondali oceanici, e danno origine a ecosistemi bizzarri. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] studio da seguire, dopo l'anno di incarico come rettore dell'Università di Würzburg, si rivolse a Lenard per un consiglio, di uranio da cui aveva avuto origine ridiventavano radioattivi: l'estinzione dell'estratto sembrava rivitalizzare la sua fonte. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...]
Lo sviluppo della pneumatica nel XVIII sec. ebbe origine dalla interazione tra la filosofia newtoniana della Natura e i era l'inalterabile trasformatore di tutte le cose dell'Universo, mentre allo stato individuale, come flogisto, svolgeva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] le leggi fisiche e sarebbe stato impossibile estrapolare all'indietro, dal presente fino alla sua origine ultradensa, la storia dell'Universo.
La filosofia della scienza di Karl Popper (1902-1994) classificava come scientifica una teoria secondo la ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...