FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] nega la filosofia in quanto investigazione sull'essere.
All'origine del cosmo vi è dunque l'antinomia tra essere e concordi con le teorie filosofiche, convergeranno verso una interpretazione metafisica dell'universo.
Il F. morì a Napoli il 2 sett. ...
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taoismo
Maurizio Paolillo
La sapienza che ha influenzato tutta la cultura cinese
Il taoismo è l’antichissima tradizione filosofico-religiosa della Cina. Esso ha avuto storicamente due volti: uno segreto, [...] per eccellenza, cioè la legge dell’universo, l’ordine del mondo), fu usato da tutte le scuole di pensiero diffuse in Cina tra il 5° e il 3° secolo a.C., ma solo nel taoismo esso indica il principio assoluto da cui hanno origine tutte le cose. Il dao ...
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meccanicismo
meccanicismo [Der. di meccanica] [FAF] [STF] (a) Nel signif. più generale, ogni concezione del mondo fisico che intenda spiegare i fenomeni naturali a partire da proprietà connesse con la [...] Nella storia del pensiero filosofico e scientifico, concezione dell'Universo che può essere fatta risalire alle dottrine degli processi inosservabili che si supponeva fossero all'origine dei fenomeni elettromagnetici, ottici e termodinamici, ...
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freccia
fréccia [Der. del fr. flèche, di origine germ.] [ALG] F., o saetta: di un arco di curva, è (v. fig.) il segmento della perpendicolare alla relativa corda nel suo punto di mezzo compreso fra la [...] F. del tempo: nozione equivalente ad anisotropia del tempo (v. spazio e tempo: V 453 a), utilizzabile, per es., quale criterio oggettivo di correlazione tra la degradazione dell'energia dell'Universo e lo scorrere del tempo (v. entropia: II 424 b). ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] materialmente, di origine anche intuitiva, con cui viene rappresentato globalmente o soltanto in parte l’oggetto di T consiste in una struttura (o universo) U(α) e in una determinata applicazione dei predicati e delle funzioni di L. La struttura U( ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] Nel 1770 K. inaugura il suo ordinariato all'università di Königsberg con la famosa dissertazione De mundi sollecitazione di origine empirica, ma in presenza della forma sensibile dell'oggetto, adeguata alle esigenze a priori dell'intelletto). ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] etica" dei d. (Peces-Barba Martínez 1991; trad. it. 1993, p. 24).
La questione della giuridicità dei d. va allora più correttamente spostata dal campo d'origine alle condizioni di garanzia e tutela dei diritti. Un 'diritto' non è tale solo se e ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] cui opera il tema dell'a. è posto in rapporto con quello della sovranità (Discours sur l'origine et les fondements della produzione, della tecnica e, quindi, anche della scienza, in cui l'uomo vive immerso nell'universodelle cose. Qui l'essere delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] conobbe Antonio Labriola, di cui anche seguì le lezioni all’università. Già nel biennio romano si era dato a studi eruditi, governato da dinastie quasi sempre straniere di origine; dal momento stesso dell’inizio del Regno, con la dinastia angioina, ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] de rerum corporearum origine et constitutione, agile e precisa sintesi delle idee scientifiche dall' physico-historica" di A. G., in Annali delle facoltà di lettere, filosofia e magistero dell'Università di Cagliari, XXXII (1969), pp. 301-333 ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...