Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Henri Bergson. Con l’amico Papini («la sua università», scriverà in una «succinta autobiografia scherzosa» del fatti sempre nuovi e sempre gli stessi che danno origine ai cosiddetti “problemi della filosofia” il canone pragmatistico è di rigore (p. ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] a Parigi Esther Judith Singer, detta Chichita. Argentina di origine russa, lavorava come traduttrice dall'inglese per l'UNESCO stadi dell'evoluzione, è un’entità che risiede nell'universo offrendosi al lettore come un modello di ogni universo, reale ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] corridoi a doppia altezza; quello superiore era in origine illuminato nelle sezioni terminali da serliane ornate con cui dichiara sorprendentemente la sua adesione all'universo geocentrico e il rifiuto della cosmologia di Copernico e Galileo.
A Parigi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] era dottore collegiato e professore primario di leggi nell'università di Pavia.
Fu probabilmente il padre a destare, e i modi dai padri nell'ambiente del Collegio, fosse all'originedella mariolatria borriana. Ma è bene ricordare che, diciamo così, ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] vari archi della nostra curva" (§ 347). Il tentativo d'interpretare l'intero universo fisico alla luce dell'unica metafisici d'origine leibniziana, mediati con la metodologia newtoniana. È dunque difficile, al di là delle improvvisazioni, giudicare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] europea dell’inizio del Novecento – anche se, certamente, è dall’osservazione di quest’ultima che esso trae essenzialmente originedella definizione dei tratti precipui dell’uomo che si avvia alla «persuasione» – implica l’apertura all’universo dei ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] seminario di Torino, il B. iniziò gli studi presso l'università, dove ebbe come influentissimo maestro l'enciclopedico abate T. propria origine illuministica e enciclopedistica, e particolarmente l'influsso del Saggio sulla originedella lingua;del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] mediante una categoria interpretativa desunta dall’universo concettuale scaturito, fra 19° e 20 sermoni in questione, il XXXII (De origine dominiorum et rerum translatione), sia dedicato all’originedella proprietà privata e agli scambi che ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] figli, rimase molto legato alla sua famiglia di origine, così come sempre legato in modo profondo rimase alla Cecco, M.L. Rosato, in Quaderni del Dipartimento di matematica dell’Università del Salento, 2004, 5.
Ennio De Giorgi. Selected papers, a ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] lavorare a Roma, dal momento che il paese di origine offriva scarse opportunità.
Non si conosce la data esatta M. (Borromini e l'universo barocco, pp. 92 s.), mentre quello con la pianta e il prospetto laterale della facciata (Firenze, Uffizi, A6743 ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...