BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Ragguagli oltr'Alpe. Il malizioso racconto della "generale riforma dell'universo" (Ragg., I, 77), tradotto accolta in A. Peretti, Valhallaatestino, Modena 1844.
Sulle originidell'invenzione parnassica: L. Firpo, Allegoria e satira in Parnaso ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] libero arbitrio) e in lettere (con una tesi sull'originedell'endecasillabo). Insegnò quindi per alcuni anni come professore di ginnasio 'altra parte, però, questa ricostituzione oggettiva dell'universo spazio-temporale deve permettere di separare la ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a Saffo a Platone, che Pascoli compie per riscoprire le originidella nostra civiltà, e insieme per creare una serie di essere collocato a riposo prima del tempo. Il rettore dell’Università di Bologna, Vittorio Puntoni, provò a sondare Pascoli con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] radicale di Giuseppe II, lo strumento di rinnovamento dell’universo lombardo. La scelta di divenire funzionario – anche se della tortura, Pietro Verri avrebbe avviato la stesura della sua Storia di Milano, la cui prima parte, dalle originidella ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] , appreso su un manuale di chimica negli anni dell'università, facilitò il L., soprattutto nella possibilità di comprendere del primo racconto Argon, in cui il L. racconta delle proprie origini ebraiche e paragona il gas nobile, inerte e raro ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] a Milano, nel 1946 sposò Fausta Chiaruttini, donna colta, di origine slava; subito dopo il matrimonio, i due coniugi andarono a gli inferi - peraltro facilitato dalle caratteristiche strutturali dell'universo, che sembra concepito a tale scopo - ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] per il mondo naturale che furono all'origine, in particolare, della passione per la montagna, sviluppata insieme . Mandala, cit., pp. 264-277; D. Maraini - F. Maraini, Il gioco dell'universo. Dialoghi immaginari tra un padre e una figlia, Milano 2007. ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] dall'arcangelo Raffaele a scoprire e contemplare le verità dell'universo, che si manifestano secondo l'ordine e la interno dell'impianto cartesiano, delle idee di cose materiali, della loro origine, e quindi delle affezioni morbose della mente ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] de Marco, figlia di un ricco agricoltore industriale milanese di origine salentina, e a partire dal 1920, alternò la sua residenza 'iniziale sentimento panico dell'universo, esperito nei modi di un "culto quasi orgiastico dell'Io", passerà alla ...
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Luna
Lara Albanese
Il fascino del cambiamento
La Luna, il nostro unico satellite naturale, ha da sempre affascinato gli abitanti della Terra diventando la protagonista di tanti miti e leggende, oltre [...] anfratti».
Come si è formata
Varie sono le teorie sull’originedella Luna e notevole il disaccordo tra gli astronomi che se ne sia un corpo celeste originatosi in altre regioni dell’Universo e poi catturato dal campo gravitazionale terrestre mentre ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...